Mettiamo insieme un pò i fatti.
Veltroni passa dal maggioritario al proporzionale.
Berlusconi spariglia le carte e rifonda il partito personale.
Minaccia gli ex alleati, che oggi sono costretti alla resa.
Veltroni chiama Berlusconi alla discussione per le riforme .
Gia questo è un problema: di discuterà di riforma del sistema televisivo, del conflitto di interessi, col conflitto fatto in persona.
Si discuterà di giustizia col politico (forse dopo Andreotti) che ha passato i suoi anni di governo a cercare di sviare processi e indagini. Mai visto un innocente darsi tanto da fare ... (diceva Luttazi).
Repubblica tira fuori le intercettazioni sui conduttori dei TG Rai e Mediaset che si mettono d'accordo sulle informazioni da dare. Perchè le tira fuori proprio ora?
Chi ha letto il libro di Travaglio Inciucio, sapeva queste cose da almeno due anni.
A costo di apparire dietrologo: cosa ha fatto scattare la voglia di affrontare il conflitto di interessi (e non una riforma del sistema giustizia che rimetta in moto la macchina, come propone Bruno Tinti nell'ultimo numero di Micromega)?
Questo accordo è percepito da molti come un modo per i due grandi partiti italiani per far fuori le ali degli schieramenti.
La mia impressione è che Berlusconi abbia bisogno di tempo per riorganizzarsi e cerca una sorta di Bicamerale bis: D'Alema ci era cascato in pieno.
Vediamo se Veltroni è più furbo.
mah sì, continuiamo a parlare di berlusconi (l'ossessione di quelli di sx continua anche se lui non è più al governo) e delle sue tv. Lasciamo perdere il fatto che con la finanziaria 2008 il governo ha tagliato i fondi per l'esercito, per la sicurezza, per le politiche del lavoro e a favore dei giovani (fonte ragioneria dello stato, pubblicato sul corriere) ecc, per aumentare le pensioni (proprio una bella politica di lungo periodo) e i contributi alle imprese...nel frattempo l'italia ha superato la grecia ed è considerato il paese più a rischio dell'area Euro (spread sui mercati obbligazionari...)ovviamente è colpa di berlusconi...
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