02 agosto 2011

Una città, una stazione, una bomba


Bologna, 2 agosto 1980, il più grave attentato terroristico in Italia, uno dei pochi con dei colpevoli condannati con sentenza definitiva. E forse, proprio per questo, perchè le carte parlano di bomba fascista e le persone condannate erano "vicine" ad esponenti politici di oggi, è una tragedia che suscita tante polemiche ad ogni anniversario. Come in questo, dove nessun ministro del governo di centrodestra sarà presente alla commemorazione.



La strage ricordata dalle pagine del libro i Simone Sarasso, Settanta, nel libro di Loriano Machiavelli "Strage", e nel libro di Patrick Fogli "Il tempo infranto".

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