23 luglio 2015

Eroi senza nome di Maurizio Lorenzi

Quando il senso del dovere diventa esemplare coraggio

Eroe: chi sa lottare con eccezionale coraggio e generosità,fino al cosciente sacrificio di sé, per una ragione o un ideale ritenuti validi e giusti.

Questa la definizione che ho trovato sul mio vocabolario Zingarelli della parola.
Eroe, parola quanto mai abusata, basta solo fare una ricerca su google.

Ma dopo aver letto le storie raccontate in questo libro dal poliziotto scrittore Maurizio Lorenzi, trovo che per queste persone, la definizione sia estremamente calzante.

La squadra dei vigili del fuoco di Bergamo di cui faceva parte Marco Cavagna.
I sommozzatori di Mestre, tra cui Gianpaolo Canciani.

Sono Italiani che hanno indossato una divisa, rappresentanti dello Stato, e che diversamente da altri, hanno dato “lustro” all'Italia.
Ma purtroppo sono rimasti eroi “senza nome”, senza che la memoria storica di questo nostro paese (sfortunato perché ha così bisogno di eroi) abbia tenuto traccia dei loro nomi.

Leggetevi allora le loro storie, raccolte dall'autore raccogliendo le testimonianze di persone che hanno avuto la fortuna di conoscerli da vicino: la moglie di Antonio, la sorella di Emanuela, la persona salvata da Claudio, gli amici di Marco .
Da ogni racconto emerge un tratto comune per questi eroi: erano e sono persone positive, capaci di accettare grandi sacrifici imposti dal lavoro e dalla divisa indossata.

Dunque, a questi eroi possiamo solo dire una cosa: grazie

Il blog dell'autore con l'intervista a Rainews 24 e la pagina FB dedicata al libro.

I link per ordinare il libro su Ibs e Amazon.

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