18 maggio 2018

Palazzo Chigi non vale la messa

Ma vale veramente la pena, per il M5S, tutto questo compromesso nei temi da inserire nel contratto di governo (il lavoro, la TAV che non si ferma, il sud) pur di entrare a Palazzo Chigi?
Al prossimo giro elettorale, che a questo punto non sembra così lontano, rischiate di perdervi tutti i delusi di sinistra.
Il sondaggio pubblicato oggi sul corriere indica come, a due mesi dalle elezioni, solo la Lega è cresciuta.
Che ora, nel contratto definitivo, ottiene la legittima difesa, un po' di flat tax, una stretta sugli immigrati (una cosa ben diversa dalla proposta fatta da Report e da Milena Gabanelli), il ritorno dei voucher, il made in Italy, il superamento della fornero.. Tutti temi da sventolare di fronte al paese.

Certo, ci sono dentro norme interessanti su giustizia, risanamento dell'Ilva. Ma nel primo caso si rischia di finire impantanati in Parlamento nel secondo caso ci sono di mezzo gli indiani.
Ne vale la pena? Ne valeva la pena farsi prendere in giro, dal centro destra e anche dal Pd che ora si sta godendo i popcorn, mentre il paese aspetta.

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