La puntata di PresaDiretta di ieri sera, preziosa come sempre, ci dice questo:
- le giovani generazioni che oggi abbiamo abbandonato a sé stesse nel consumo di alcool e droghe (droghe anche sintetiche il cui consumo avviene alla luce del sole nonostante tutte le leggi sicuritarie) nei prossimi anni saranno sempre più soggette a tumori
- l'incidenza dei tumori, al colon, alla pelle, ai polmoni è in aumento già oggi e in modo drammatico nella fascia di età sotto i 50 anni. Su queste persone non si fanno screening né medicina preventiva (vedi una corretta alimentazione)
- esistono cure innovative contro i tumori, anche ricorrendo alle tecnologia mRNA usata nei vaccini per il covid, ma sono cure che costano: finché in Italia abbiamo il sistema sanitario universale garantito per tutti potremmo curarci. Altrimenti succederà come in America, saremo nelle mani delle assicurazioni private che decideranno loro quali cure darti e se curarti. La salute è roba per ricchi raccontava a Presadiretta un infermiere che per curarsi per il tumore si è indebitato.
- la politica non sta facendo nulla: né per diffondere una sana alimentazione nei ragazzi, né per limitare l'uso di alcool e sigarette (figuriamoci delle bevande gassate e sui cibi ultraprocessati). Non solo, questa politica è doppiamente colpevole perché sta smantellando il sistema sanitario, gratuito e universale. La sanità territoriale che potrebbe salvaguardare la nostra salute è lasciate nelle mani delle singole regioni, chi ha i soldi e la volontà di curare, come l'Emilia, fa prevenzione. Le altre regioni o delegano al privato oppure nulla perché mancano i soldi.
E' un campanello di allarme, che dovrebbe finire in cima alle nostre preoccupazioni.
Nessun commento:
Posta un commento