28 novembre 2019

Il mercato della politica

Sono quelli che vorrebbero schedare tutti gli utenti dei social, perché sono loro i responsabili dell'odio in rete e della proliferazione delle fake news.
Ma sono anche quelli che poi usano le fondazioni per raccogliere fondi da privati, imprenditori e non. Imprenditori e imprese (Lottomatica, MSC, Google, ..) che poi ricevono un occhio di riguardo dal governo della corrente politica dietro la fondazione.
Ma forse è solo un caso.

Non è un caso risentire quelle parole, quelle espressioni di accusa contro la magistratura: è vero, ora Renzi non è più presidente.. quando stava lui a Palazzo Chigi la procura era stata tranquilla mentre invece adesso, Firenze si ostina a voler fare indagini su ipotesi di reato avvenuti a Firenze. 

Non è un caso, dunque, se la politica oggi è diventata un grande mercato: prendi i soldi e con quelli scali il tuo partito oppure te ne crei uno tutto tuo, dove all'interno non ci sono passioni, principi, ideali. Solo interessi.

Il vulnus non è la procura (o non solo le procure che si tengono magari i fascicoli nei cassetti): il vulnus è una politica lontano dal paese, non trasparente, che risponde ad interessi di pochi a danno dei molti.
La domanda di trasparenza non valeva solo per l'ex cavaliere, non vale solo per Casaleggio ma vale anche per Open.

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