"In Italia sono cambiati i governi, ma non si sono cambiate le cose", dice il premier all'inizio del suo discorso ufficiale, durante il quale auspica il termine del "capitalismo di relazione, che ha prodotto degli effetti negativi. Bisogna mettere fine a un sistema basato sulle relazioni più che sulla trasparenza e sul rapporto con il mondo che sta fuori, che chiede più dinamismo e trasparenza".
Le inchieste hanno invece raccontato una storia diversa, dove capitalismo, impresa e politica sono tutte mischiate.
Il capitalismo di relazione è ancora vivo e lotta assieme a loro.
(e non basta rispondere, ma dov'è il reato? Il reato lo stabiliranno i giudici, sui comportamenti siamo liberi noi cittadini di avere un giudizio, valeva per l'ex capo del personale della giunta romana, Marra e vale anche adesso).
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