05 agosto 2013

20 anni persi inutilmente

“Il populismo democratico ha quattro ingredienti: un popolo elettore che tende ad esprimersi in uno stile plebiscitario con un rapporto di finta immediatezza con il leader; la dominanza di una leadership personale, gratificata di qualità carismatiche; un sistema partitico semplificato con un ricambio di elite politiche che è di supporto immediato al leader; il ruolo decisivo e insostituibile dei media alleati ”Gian Enrico Rusconi, La Stampa 13 settembre 2008.
Il copione è stato eseguito fedelmente: da una parte i falchi che minacciano, pretendono, urlano. Sapendo che le loro richieste verranno comunque accettate, magari con un compromesso che porti a scegliere il male minore (la riforma dell'interdizione? Una riformina della giustizia?).


Dall'altra il perseguitato che si presenta davanti il portone di casa, su un palco abusivo, di fronte ad una platea di persone tele chiamate che sventolano le vecchie e care bandiere della discesa in campo.
E il perseguitato che usa toni da vittima, dà garanzie al governo, usa un tono moderato (ci penseranno i falchi per lui), non lo faccio per me ma per la libertà. Sono innocente e rimango qui.


Il potere dei magistrati e il regime della magistratura. Le sentenze politiche. Sono vittima di una persecuzione che dura venti anni. I comunisti che vogliono andare al governo col golpe giudiziario.


Sono 20 anni che sentiamo queste bufale, al pari della rivoluzione liberale e del miracolo italiano. All'estero ridono di noi e si chiedono perché.
Il perché è semplice: è il potere dei media da una parte che mette il cerone anche di fronte alla realtà. L'enorme frode fiscale che la giustizia ha sancito.
E il gruppo di potere che si è saldato attorno al leader. Se cade lui, cadono tutti.
Anche quelli che l'hanno rimandato al governo.
E che ora si stupiscono, si indignano, “valuteranno” i toni.


Ennesimo gioco delle parti di cui siete tutti colpevoli.
Abbiamo perso venti anni: venti anni in cui abbiamo perso cultura, industria, produzione, ricerca, turismo.

E ora dobbiamo sentirci dire che questo governo, ricattato, deve essere tenuto in piedi a qualunque costo?   

La scena è tratta dal film di Virzì "Ferie d'agosto" del 1995: il gruppo familiare di sinistra e quello di destra (che ha votato tutti ..).
Ecco siamo tornati a questo:

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