01 agosto 2007

Gli allarmi per la sicurezza

Mentre si lancia l'allarme per possibili attentati nel nostro Paese legati alla minaccia jihadista, continuiamo lo stillicidio per le morti bianche.

Oggi due
morti in Puglia. Articolo 21 ci fa sapere che siamo arrivati a quota 612.
Ma le nostre preoccupazioni sono rivolte ad Al Qaeda, alle nuove BR, ai gruppi jihadisti ...

Non alle persone morte per amianto, per tumore dopo aver inalato sostanza tossiche, a Gela,a Porto Marghera, a Sesto S. Giovanni.
Non alle vittime degli incidenti stradali (39 vittime nel solo fine settimana scorso).
Non alle donne, vittime della violenza domestica (prima causa di morte e invalidità permanente per le donne tra i 16 e 44 anni, in una statistica del 2005).

L'attentato terroristico più grave, capitato nel suolo italiano, è stato la Strage alla Stazione di Bologna: 85 feriti e più di 200 morti.
Volete sapere come è finita, dopo anni di depistaggi e false piste? Con due condannati, Mambro e Fioravanti (sempre che siano stati loro), sono entrambi in regime di semilibertà.
La cosa crea qualche allarme in Italia? Guardate questa immagine: non è Beirut, Baghdad o un'altra città lontana. E' Bologna il 2 agosto 1980.
Per non parlare delle altre stragi rimaste senza colpevoli: Piazza Fontana, Della Loggia, Italicus ....
Per non parlare delle stragi di mafia (Falcone e Borsellino), per cui non si è riusciti ad arrivare ai mandanti occulti.
Non prendeteci in giro.

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