03 dicembre 2006

Il cavaliere è risorto

Morto e risorto in tre giorni, come l'illustre collega (da cui è stato unto).
Ieri, a piazza San Giovanni, abbiamo visto un cavaliere in gran forma, arringare la folla agitando lo spauracchio del regime, in nome della libertà (parola che compariva dappertutto nella scenografia).

Attorniato dai fedeli Bossi e Fini, tuonava contro il governo dei comunisti.

Avendo a fianco Romagnoli e Alessandra Mussolini, ex fascisti ora purificati dal lume splendente del novello Bonaparte.

Tutto molto bello: ma perchè questa manifestazione? Per le tasse, dicevano i manifestanti. Ma quali tasse: qualcuno non lo sapeva nemmeno di quali tasse si parlasse (aveva solo imparato a memoria la favola delle 67 nuove tasse).
Qualcun altro azzardava, la tassa sui Suv, sui ticket ... ne mancano ancora un po'.

E la lega? Al grido di “Roma ladrona” si sono trovati sotto il Colosseo: “cacchio ci facciamo qui?” si sarà detto qualcuno, mentre lanciava slogan del tipo “Padania libera!”, "Abbasso il terun" e i consueti fischi all'inno d'Italia.

Ma anche i neo fascisti di Romagnoli non sono stati da meno:
«Prodi infame per te ci sono le lame»;
«Governo stalinista ti abbatteremo a vista».
E l´immancabile: «Prodi, Prodi, Prodi, boia, boia, boia».

Certo, non han bruciato nessun pupazzo (e comunque le televisioni di regime non lo avrebbero mai mostrato), ma comunque c'è da preoccuparsi.

Un bel quadro di unità: tutta una coalizione che si stringe sotto il suo leader. Certo a voler essere pignoli, l'UDC era a Palermo, i neo socialisti di De Michelis assenti, come i repubblicani.

Ma non importa: era tutto uno sventolio di bandiere. Quella di Forza Italia, di A.N. , delle verdi della Lega e quelle fasciste di Fiamma Tricolore.
Quanti i partecipanti? Un milione? Due milioni?

Quando le manifestazioni di piazza le faceva l'opposizione, il governo rispondeva che non servivano a nulla. Nessun turbamento ... ora che la destra è in piazza cosa dovrebbe cambiare. Persino la Confindustria ha detto che era una manifestazione inutile.

E vogliamo dire qualcosa della copertura mediatica: si è parlato per una settimana del 2 dicembre. Grazie al malore di domenica passata, ai comunicati medici (“sta bene... non cammina ancora sulle acque, ma sta bene!!”).

C'è stato un momento dove ho visto in diretta Berlusconi contemporaneamente su Rai2, Canale5, Rete4 e la7.

E qualcuno dice ancora che avere tre reti e controllarne due non serve a nulla. Le manifestazioni dell'Unione era tanto se finivano su Rai3 o su La7.

P.S: pare che ora voglia addirittura ricontare i voti ... come mai proprio adesso? A 8 mesi quasi, dal voto?
Technorati:

3 commenti:

Anonimo ha detto...

che commento piccato...come brucia che non siano solo quelli di sinistra a sapere portare la gente a manifestare...e pensa non solo non hanno bruciato alcun pupazzo, ma non hanno neanche rotto nessuna vetrina, sfasciato bancomat...
matteo

alduccio ha detto...

A parte le croci celtiche, gli inni fascisti, le offese ai gay ... no dieri che se la sono cavata bene i ragazzi.

Anonimo ha detto...

beh, ignoranti ma non violenti (o almeno così sabato), direi che è già un passo in avanti, o no?
m