19 dicembre 2006

Spiriti nelle tenebre di Stephen Hopkins

In un qualche posto in Africa, un giovane ingegnere (colonnello dell'esercito inglese) è chiamato a costruire un ponte, sul fiume Tsavo.
I lavori sembrano procedere bene, finchè un imprevisto non blocca il cantiere: è la comparsa di mangiatori di uomini, i leoni che iniziano ad uccidere gli operai.
La paura serpeggia nell'accampamento: perchè questi non sono leoni come gli altri. Questo sono dei demoni, sono "spiriti nelle tenebre". Uccidono per il gusto di uccidere.
Al campo arriva un cacciatore, Remington, interpretato da Michael Douglas, per chiudere definitivamente i conti con i leoni, che si scopre essere due, che agiscono in coppia.

E la caccia diventa una sfida personale, da un parte l'uomo, armato del solo suo fucile e dall'altra i leoni, che sembrano ipnotizzarti col loro sguardo, prima di ucciderti. Ma forse è solo suggestione: d'altronde siamo in Africa, terra di misteri e magie.

Il film gioca molto sulle immagini: gli splendidi paesaggi dell'Africa, le distese di erba, bionda come il sole, nelle quali si muovene come ombre i leoni, pronti ad uccidere. Leoni che, nella prima parte del film, compaiono come vere e proprie ombre, delle macchie gialle che se muovono.

La sfida dell'uomo contro i leoni diventa la sfida contro i misteri della natura, contro le sue paure (il giovane ingegnere che non riesce a premere il grilletto).
La frase da ricordare: Val Kilmer chiede a Michael Douglas
"Hai mai fallito?"
"Solo nella vita"

Il film ha vinto l'oscar nel 1996: Migliori Effetti Speciali Sonori.
La fotogallery su imdb.com.
Il DVD online su internetbookshop
Technorati:

Nessun commento: