Aumenta l’aspettativa di vita, nel campo della medicina facciamo dei passi in avanti, ma – come ci racconterà il servizio di Presadiretta di questa sera, aumenta l’incidenza dei tumori per persone sotto i cinquant’anni:
Come mai così tanti tumori sotto i 50 anni? La Genetica, gli stili di vita, l’alcol, il fumo, il cibo ultra-processato, l’esposizione agli inquinanti?
Già
solo l’anticipazione del servizio ha fatto incetta di commenti,
tutti uguali, da parte dei novax, secondo cui è tutta colpa dei
vaccini che Big Pharma avrebbe sperimentato su di noi..
Utili
idioti della politica antiscienza che da una parte ci parla di
sicurezza e protezione degli italiani dall’altra taglia la sanità,
contrasta la lotta ai cambiamenti climatici senza
preoccuparsi delle conseguenze.
Perché non basta la deriva
securitaria in corso per fermare l’abuso di sostanze stupefacenti
(non la cannabis) da parte di persone sempre più giovani: le notti
dello sballo sono diventate una moda, dove i ragazzi nelle discoteche
si prendono il “mischione” di coca, keta, anfetamica e altre
sostanze psicoattive. Vale lo stesso per il consumo di alcool e di
fumo tra i giovanissimi, sia di tabacco che di sigarette
elettroniche: tutto questo aumenta l’incidenza dei tumori secondo
tutte le ricerche scientifiche. Già oggi i dati clinici indicano un
aumento dell’80% dell’incidenza dei tumori nella fascia 29-50
anni, i tumori precoci.
La comunità scientifica si sta
interrogando sul perché: oltre a questi errati stili di vita
centrano anche le sostanze inquinanti, di cui Presa diretta si è
occupata tante volte, dal Pfas, alla diossina ai veleni lasciati
dall’industria chimica (di cui si aveva parlato la scorsa puntata
col servizio da Crotone).
Tra le cause l’assunzione di cibo ultra processato: come dobbiamo
calcolare la nostra età biologica? Nella puntata si parlerà delle
nuove innovative cure contro il cancro (e qui si torna alla difesa
della sanità pubblica che consente l’accesso a queste cure a
tutti).
Come all’istituto Tumori
Pascale di Napoli: nel
frigoriferi tengono le confezioni dei nuovi farmaci antitumorali,
ogni dose costa 25 mila euro ma le aziende sanitarie riescono ad
averle a 5000 euro, lo Staot
ha diritto ad una scontistica – spiega a Presadiretta Piera
Maiolino, direttrice sanitaria dell’Istituto Tumore. Un paziente
oncologico all’Istituto costa da 50mila euro a salire, ma è
difficile parlare di costi vivi così intensi di fronte alla salute,
“perché la salute dobbiamo tutelarla”.
Presa
diretta ha poi
intervistato Alice:
la sua storia è comune a quella di altre persone sotto i 50: a 42
anni vive a Milano col marito Giacomo e le loro bambine Mia e Livia,
nel 2018 la sua vita è stata stravolta quando ha scoperto di avere
il tumore. La dottoressa quando mi ha mostrato il referto ha tenuto
la mano sopra la foto tutto il tempo che ci spiegava cosa era
successo – racconta alla giornalista oggi – “questo
non è un polipo da un bel po’, bisogna mettersi nelle mani di uno
bravo, era un tumore di 6,5 cm, quindi era abbastanza esteso ..”
Il
medico che l’ha avuta in cura, Antonio
Spinelli direttore di
chirurgia all’Humanitas di Milano racconta che la storia di Alice è
una storia già sentita tante volte da pazienti giovani: “14
mesi è la media di ritardo diagnostico che hanno i pazienti giovani
perché siamo soliti pensare che il tumore riguarda l’età avanzata
e invece questa cosa è possibile..Abbiamo avuto più di 500 pazienti
giovani sotto i 50 anni con tumori del colon retto in questi ultimi
dieci anni, sono per noi un numero davvero considerevole.”
Sul
tema della prevenzione
Presadiretta con la giornalista Elena Marzano andrà a raccontare
l’iniziativa Preveni.Amo
fatta dalla Ausl Romagna, per sensibilizzare e prevenire gli
incidenti stradali. È un’iniziativa “ideata dai medici
del Trauma Center Romagna e realizzata, questa volta, presso il
Centro di Formazione dei Salesiani di Forlì, e delle riprese girate
alle attività svolte dall’Unità di Strada del Servizio Dipendenze
Patologiche di Ravenna, dal Pronto Soccorso di Rimini e dai
soccorritori della Centrale operativa ed emergenza territoriale 118
Romagna. ”
Sulla
prevenzione si fa veramente poco, come racconterà in una intervista
l’epidemiologo Emiliano Scafato: il rapporto tra tumori e abuso di
alcool (qui la relazione
al Parlamento dell’ISS del 2022), su come le leggi per evitare
l’alcool ai minori siano disapplicate.
E
lo stesso discorso è valido per l’alimentazione: Presadiretta ha
intervistato Chris Van Tulleken, medico e divulgatore scientifico che
racconta di come negli anni ‘80 le grandi aziende produttrici di
tabacco, Philip Morris e RJ Renolds hanno acquistato le più grandi
aziende alimentari nel mondo, “quindi non è che le aziende
alimentari sono simili a quelle del tabacco, erano proprio le stesse,
hanno preso le loro molecole aromatiche e le strategie pubblicitarie
e di marketing e le hanno applicate al cibo. L’industria del
tabacco ha applicato il suo manuale per venderci cibo dannoso e per
creare un’altra dipendenza.”
Chris
Van Tulleken è stato anche al centro di un esperimento scientifico
che racconta nel suo libro “Cibi ultra processati”: per un mese
ha mangiato solo cibi ultra processati, ha preso sei kg ma non solo,
“non rilasciavo più gli ormoni della sazietà, per questo
continuavo a mangiare, perché l’unico modo che ha l’industria
per far soldi è ridurre il costo degli ingredienti e farti mangiare
più di quello che vorresti.”
Alla giornalista ha mostrato una
confezione di cereali che si mangiano i suoi figli: c’è l’immagine
di un personaggio dei cartoni animati che dice “fa bene alla tua
famiglia, contiene ferro, fibre, c’è la vitamina D, ci sono ci
sono ben 12 messaggi ingannevoli su questa confezione.. in Cile sulla
confezione hanno messo due simboli di avvertimento che coprono
persino il logo, niente cartoni animati, nessuna indicazione
nutrizionale falsa, nessuna pubblicità rivolta ai bambini e magari
qualche tassa sui prodotti più grassi. Funziona, e dovremmo fare lo
stesso anche in Europa.”
La scheda della puntata:
Un reportage nelle discoteche dell'Emilia-Romagna e un viaggio nei reparti di oncologia di tutta Italia: nuovo appuntamento con "PresaDiretta", domenica 29 settembre dalle 20.35 su Rai 3. Nella prima parte della serata (fino alle 21.25 circa) "Aspettando PresaDiretta" racconta il mondo delle discoteca tra droghe, alcol, drammatiche richieste al 118 e attività di soccorso dei sanitari. Quali sono le conseguenze di questi abusi? Un viaggio tra spiagge, discoteche, presìdi medici, pronto soccorso e postazioni delle forze dell’ordine. Per discutere in studio di questi temi, la neuropsichiatra infantile del dipartimento di Neuroscienze e salute mentale del Policlinico Umberto I di Roma Arianna Terrinoni e la psicoanalista e autrice del libro “L’età dello sballo” Laura Pigozzi.
A seguire, l'inchiesta "Età biologica". Negli ultimi decenni in tutto il mondo aumentano le patologie oncologiche tra i giovani adulti. "PresaDiretta" ha attraversato l’Italia, da nord a sud, entrando nei reparti di oncologia, raccogliendo storie di pazienti, medici e ricercatori. Secondo gli studiosi tra le cause ci potrebbero essere anche i cibi ultraprocessati e gli inquinanti, fattori di rischio e stili di vita. Cosa determina la nostra età biologica?
L’ospedale Humanitas di Milano solo negli ultimi 10 anni ha preso in cura 500 pazienti under 50 con una diagnosi di cancro del colon retto. Li chiamano “tumori a esordio precoce”, che spesso risultano anche più maligni. E non è certo l’unica patologia oncologica in aumento tra i 30-40enni. I sospetti dei ricercatori si concentrano - tra l’altro - su cibi ultraprocessati, inquinanti ambientali, microplastiche.
Reportage nei reparti di Oncologia dei maggiori ospedali italiani, dal Niguarda di Milano, al Pascale di Napoli, da Orbassano (Torino) a Siena, fino ai laboratori dell’IFOM (Istituto di oncologia molecolare) dell’Airc di Milano. E negli Stati Uniti, ad esempio all’Harvard Medical School di Boston o al Dana Farber Cancer Institute, ospedale fondato negli anni Cinquanta dal “padre della chemioterapia moderna” dove ora si sperimenta e utilizza la cosiddetta “chemioterapia intelligente” contro il tumore al seno metastatico. E poi le frontiere delle cure: le telecamere di "PresaDiretta" sono entrate in esclusiva nello stabilimento dell’azienda di biotecnologie Moderna a Norwood, vicino Boston, dove si producono vaccini personalizzati a Rna messaggero, la stessa tecnologia impiegata contro il Covid. Vaccini sperimentali costruiti su misura del singolo paziente contro il melanoma.
Le cure oncologiche però, costano, specialmente i farmaci innovativi. Negli Stati Uniti, regno del sistema sanitario privatistico, 100 milioni di americani hanno un debito sanitario, il 40% della popolazione adulta, tanto da coniare un’espressione apposta: “tossicità finanziaria”. E in Italia? Le spese sono garantite dal Sistema sanitario nazionale, ma l’oncologia pesa sempre di più sul bilancio della sanità.
Fattori di rischio e stili di vita. In Europa ogni giorno quattro industrie uccidono 7.400 persone, quasi 2 milioni l’anno: tabacco, alcol, cibo ultra-processato e petrolio. Aumentano i consumi e aumentano i profitti delle aziende. Ma c’è chi punta sulla prevenzione, come il Piano regionale dell’Emilia Romagna con palestre della salute e lezioni di corretta alimentazione nelle scuole."Età biologica" è un racconto di Riccardo Iacona con Cecilia Carpio, Daniela Cipolloni, Elena Marzano, Emilia Zazza, Matteo Delbò, Paolo Martino, Massimiliano Torchia.
Le
anticipazioni dei servizi che andranno in onda questa sera le trovate
sulla pagina FB o
sull'account Twitter
della trasmissione.
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