01 luglio 2005

Lo stato nello stato

Partiamo da questa notizia del corriere: la DIGOS di Genova ha effettuato decine di arresti, tra appartenenti alle forze dell'ordine, appartenenti ad un'organizzazione, chiamata DSSA «Dipartimento Studi Strategici Antiterrorismo (servizi d’intelligence, ricerche, analisi e studi strategici). Il sito, oscurato è questo (ma il contenuto è visibile qui); tra gli arrestati, due persone, non appartenenti alle forze dell'ordine, e presunti capi dell'organizzazione: Gaetano Saya e Riccardo Sindoca. Fondatori, tra l'altro, di un'organizzazione politica denominata Destra Nazionale - Nuovo Msi. Qui il curriculum.

Il corriere riporta che si è arrivati a questa scoperta dalle indagini sulla morte di Quattrocchi. Su l'unità si va oltre, ipotizzando che la motivazione per cui l'indagine sia stata affidata proprio alla Digos di Genova è la "volontà di riscatto della polizia ligure dopo il coinvolgimento dell'ex capo della Digos genovese, Spartaco Mottola, nell'inchiesta del pestaggio dei ragazzi nella scuola Diaz durante le manifestazioni anti-G8 del luglio di quattro anni fa".

Dalla notizia ai "si dice": si dice che Quattrocchi fosse in realtà un agente di questa struttura e per questo sarebbe stato ucciso (da baluba.it). Qui il video di Newsettimanale che mostra immagini delle ultime giornate del contractor: si mostrerebbe che, in realtà, era in missione antiterrorismo per conto degli USA.

Cosa emerge da queste notizie: che in Italia non si riesca mai a fare chiarezza su certe vicende delicate. L'eroe che "aveva fatto vedere come muore un italiano" chi era in realtà? un agente? un paramilitare? Anche la missione in Iraq permette di arricchire l'armadio dei misteri italiani: perche siamo andati in Iraq? Qual'è la verità sulla videnda Calipari? ..

Una seconda considerazione: la notizia di una polizia parallela in Italia può ancora sorpenderci? Dalla stagione delle stragi, fino a Ustica e alla vicenda della uno bianca, si è sempre parlato di servizi segreti deviati e dell'esistenza di uno "Stato nello stato". Fino ad arrivare all'arresto di Riina che, secondo molti, sarebbe stato uno scambio fra lo stato e i vertici della mafia (clarence banca della memoria) per proteggere i vertici veri della cupola. Chiediamoci allora: quanto questa indagine è vera e quanto questa uscita è pilotata? Da questa notizia stiamo veramente scoprendo qualcosa di nuovo o qualcosa che sapevamo già?

Terrorismo, mafia, servizi+segreti

Nessun commento: