I suoi rapporti con le escort sono forse l'aspetto meno importante e meno rilevane penalmente, del premier.
Vedere come la sua stampa si affanni a minimizzare, nascondere, certi fatti, fa quasi tenerezza.
"Non sono un santo" diceva il premier davanti ad una platea maschile, tra cui anche l'ex casto Formigoni.
Scrive F. F., a proposito di chi sta dietro le accuse al cavaliere:
l’associazione Bo.Bi, alias Boicotta il Biscione, è operativa dal 1993 ed è giunta a contare settanta sedi; proprio Repubblica, il 26 novembre 1993, pubblicò i numeri di telefono e di fax dell'associazione e rilanciò questo invito:
«Smettiamo di comprare i giornali di Berlusconi e di fare la spesa nei suoi supermercati, ritiriamo la pubblicità dalle sue riviste e dalle sue televisioni, boicottiamo le sue reti tv». I recapiti del Bo.Bi. furono pubblicizzati anche a Il rosso e il nero di Santoro, sulla tv di Stato. Non risulta che «il Biscione» abbia mai denunciato nessuno. È un caso diverso?
Scrive F. F., a proposito di chi sta dietro le accuse al cavaliere:
l’associazione Bo.Bi, alias Boicotta il Biscione, è operativa dal 1993 ed è giunta a contare settanta sedi; proprio Repubblica, il 26 novembre 1993, pubblicò i numeri di telefono e di fax dell'associazione e rilanciò questo invito:
«Smettiamo di comprare i giornali di Berlusconi e di fare la spesa nei suoi supermercati, ritiriamo la pubblicità dalle sue riviste e dalle sue televisioni, boicottiamo le sue reti tv». I recapiti del Bo.Bi. furono pubblicizzati anche a Il rosso e il nero di Santoro, sulla tv di Stato. Non risulta che «il Biscione» abbia mai denunciato nessuno. È un caso diverso?
Eh sì, è un caso diverso. Perchè quest'uomo è presidente del consiglio e a capo di Mediaset. Fa una bella differenza.
In merito allo scontro, di cui parla anche Wittgenstein: io non vedo nessuno scontro.
Solo una piccola minoranza di giornali parlano del caso D'Addario.
Solo una piccola minoranza di giornali parlano del caso D'Addario.
Negli altri la notizia è annacquata in altre. E dove è l'opposizione? Una minima parte dell'opposizione, si permette di rispondere alla tregua, alla pacificazione chiesta dal presidente della Repubblica.
Non è un santo: ricorre in questi giorni il ricordo della strage in via D'Amelio. Sono uscite in questi giorni dichiarazioni non facilmente decifrabili sulle bombe del 1993 e sulla trattativa.
Pure in queste vicende, è finito indagato, il nostro sant'uomo.
Pure in queste vicende, è finito indagato, il nostro sant'uomo.
«Gli atti del fascicolo hanno ampiamente dimostrato – scrive il gip Tona – la sussistenza di varie possibilità di contatto tra uomini appartenenti a Cosa Nostra ed esponenti e gruppi societari controllati in vario modo dagli odierni indagati [Berlusconi e Dell’Utri]. Ciò di per sé legittima l’ipotesi che, in considerazione del prestigio di Berlusconi e Dell’Utri, essi possano essere stati individuati dagli uomini dell’organizzazione quali eventuali nuovi interlocutori».
Ma «la friabilità del quadro indiziario impone l’archiviazione».
Ma «la friabilità del quadro indiziario impone l’archiviazione».
Ridurre la questione solo ad una storia di prostitute e sesso, è un errore. E la corruzione a D.M.? E il lodo Mondadori? E i rapporti con Vittorio Mangano? Da dove ha preso i soldi per iniziare?
Queste le vere domande, altro che quelle di Repubblica.
Queste le vere domande, altro che quelle di Repubblica.
P.S. per chi interessa, la terza tranche della fiction "palazzo Chigi".
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