14 dicembre 2009

La teoria del complotto (?)

Altri commenti all'episodio di violenza contro il premier:

Beppe Grillo
L'Italia è prima nel mondo per polizze contratte contro la sua bancarotta. Che altro bisogna fare per suonare la campana a martello?
Se l'economia ci presenterà un conto che non riusciremo a pagare, lo stesso farà la Storia. La Lega punta alla secessione del Nord e con tutta probabilità riuscirà a ottenerla. La crisi dello Stato e il crollo dei piduisti del PDL la favorirà. Diventerà il primo partito sopra il Po. La mafia in Sicilia ha lo stesso obiettivo sin dai tempi di Salvatore Giuliano.
Una Jugoslavia dolce ci aspetta. Gli italiani si frequentano da troppe migliaia di anni per farsi una vera guerra.

Gilioli:
Non so chi sia il cretino che ha lanciato l’oggetto, ma – se sono vere le notizie di questi minuti – è cretino tre volte.
Primo, perché è solo con il sorriso determinato di un Gandhi – con azioni d’amore per l’Italia civile e non di rabbia verso una persona – che ha un senso creare un modello culturale alternativo al Cavaliere.
Secondo, perché ha regalato al monocrate quello che più cercava.
Terzo, perché la guerra civile in piazza è lo scenario migliore per aprire al fascismo.


Il fatto (Gomez e Travaglio):
Deve essere chiaro che chi ha colpito al volto il presidente del consiglio Silvio Berlusconi non è uno stupido, ma un delinquente. Il nostro pensiero sul Cavaliere è noto: crediamo che sia il peggior premier della storia repubblicana. Riteniamo che sia il perfetto campione di una classe dirigente nel suo complesso mediocre che non rappresenta il Paese e che il Paese non merita. Caste di questo tipo non si abbattono però con la violenza, ma con la forza dei fatti e delle idee. L'Italia ha bisogno di verità, di giustizia, di legalità, non di pugni in faccia o di insulti. Per questo è nato il nostro giornale, per questo è nato questo blog. Quindi ci auguriamo che il solitario protagonista dell'aggressione a Berlusconi venga punito con assoluta severità. Da parte nostra, invece, assicuriamo che andremo avanti come sempre: analizzando le cose, ragionando e (quando è il caso) protestando.

Non trovo l'odio, in questi commenti. A meno che anche io ne sia accecato da non vederlo.
La crisi; il cretino 3 volte (ma utile alla causa) e l'analisi politica.
La teoria per cui chi critica l'attuale esecutivo doventa regista del complotto (tesi del Giornale), genera ulteriori divisioni: "chi non è con me, è contro di me". O di qua o di là.

Scrive Sallusti sulla teoria del complotto:
Il fronte dell'odio contro Berlusconi ha incassato il primo risultato, grazie a un pazzo istigato dalle tesi di Repubblica, Di Pietro e compagni. E' il primo attentato grave a un premier nell'Italia repubblicana.

Tentativi di Golpe a parte.
Se la solidarietà di ieri sera ha un senso, Fini e Casini devono immediatamente togliere qualsiasi legittimazione politica al piano di una opposizione che sta diventando sempre più extraparlamentare.


Cosa c'entra mettere assieme un episodio criminale con la linea politica dei leader?

1 commento:

complotto globale ha detto...

Si tratta di un complotto globale, è spiegato benissimo su questo sito http://domenico-schietti.blogspot.com/2009/10/la-storia-del-potere-in-base-al.html

Sono tutti d’accordo a boicottare la Serpentina di Schietti e quindi si tratta di un complotto per cambiare il clima, causare povertà e alimentare l’odio tra i popoli per generare guerre.

Non è difficile da capire, se scoppia una guerra aumentano le richieste di fucili, cannoni, missili, aerei e bombe. I produttori di armi hanno interesse che i popoli litighino fra loro e quindi pagano agenti provocatori.

Se cresce la povertà aumenta il numero dei ladri quindi aumentano le spese per la polizia, i controlli, i sistemi di sicurezza, le prigioni e la giustizia. Chi dovrebbe combattere la malvivenza in realtà ha interesse che ce ne sia sempre di più e quindi paga agenti per creare disordini e crisi economiche.

Se crescono i consumi di energia aumentano gli introiti per i produttori di petrolio che quindi boicottano l’energia pulita pagando agenti appositi che promuovano l’utilizzo del loro prodotto a danno di quello degli altri.

Se vengono costruite grandi opere ci saranno grandi affari per i costruttori edili al punto che ne vorranno sempre di più grandi e inutili pagando agenti perchè pubblicizzino l’utilità di opere costosissime.

I poteri occulti spesso sono aziende che hanno convenienza quando aumentano i problemi e quindi che si sono unite per creare un governo mondiale ombra e una rete di agenti incaricati di creare il caos in tutto il mondo per causare guerra, povertà, cambiamento climatico.