07 aprile 2013

Inevitabile



Dice Franceschini che è inevitabile l'accordo col PDL, che bisogna prendere atto che il leader del centrodestra è lui, che è stato votato ..

Insomma, alla fine nessuno vuole votare.
L'apertura del PD, con sconfessionedella linea Bersani e dell'esito del voto (almeno per gli elettori di centrosinistra) ha riportato B. a mettere sul piatto le suerichieste (le proposte shock, le chiamano).
Presidenzialismo, riforma giustizia, più poteri al premier. E niente legge elettorale. E poi sgravi per chi assume, abolizione dell'Imu (così il cavaliere potrà fregiarsi alle prossime elezioni) .. senza spiegare da dove si prendono i soldi.

È inevitabile.
Giusto per ricordare chi è la persona con cui è inevitabile fare un accordo di governo (di transizione, dicono), per fare delle riforme al ribasso, vi invito a leggere i giornali inglesi. Loro non si sono dimenticati la guerra in Iraq, la bugia delle armi di massa raccontata loro dai leader (Blair e Bush). Guerra (e bugia) cui l'Italia ha dato il suo contributo: vi ricordate la storia del niger gate? La bufala del Sismi? E le rendition? I rapimenti di presunti terroristi cui i governi (tutti, non solo B.) hanno messo il segreto di stato?
Inevitabile, la guerra e la dose minima di tortura, quando si persegue una real politik.

4 anni fa crollava l'Aquila sotto le scosse di un terremoto che causò più di 300 vittime. Vi ricordate lo show delle case di Berlusconi, il premier col caschetto in testa, che prometteva una ricostruzione rapida? Il centro storico è ancora lì, in rovina. Inevitabile quando hai un presidente che strumentalizza le disgrazie degli altri per fini politici.

L'Italia, dicono i report di Eurostat, è l'ultimo paese in Europa per la spesa in cultura e istruzione. E siamo l'Italia del Colosseo e della Pompei che crolla. E degli altri tesori incustoditi e nascosti.
Inevitabile, quando il leader di governo parla alla pancia delle persone e non al loro cervello.

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