11 febbraio 2021

Leggendo dalla cronaca

Per capire come usare i fondi europei del Next Generation UE (e che linea politica dare al nuovo governo), è sufficiente dare un'occhiate alle pagine di cronaca, mettendo un attimo da parte gli articoli di gossip politico dei giornalisti che seguono le consultazioni come fossero un reality.

E mettere da parte anche certi slogan che sento ripetere sempre e iniziano anche a darmi fastidio: europeismo, atlantismo, ambientalismo (in bocca a certe persone, è quasi una presa in giro).

In Brianza, tra Lecco e Milano negli scorsi giorni cè stato un blitz contro le ndrine della ndrangheta che si occupavano di usura, traffico e di rifiuti e, tra questi, rifiuti radioattivi.

Traffico di rifiuti che ha avvelenato il nord e il sud: a Brescia la procura ha messo i sigilli alla Caffaro, perché nonostante la nuova gestione, la fabbrica continuava ad avvelenare terreni e falda.

Ma i rifiuti e i trafficanti di veleni avvelenano anche il sud: lo dice ora anche un tribunale, le malattie che colpiscono le persone tra le province di Napoli e Caserta, nella zona della "terra dei fuochi" dipendono anche dai rifiuti.

In Umbria il modello Bertolaso lo conoscono bene: ora la presidente leghista sta chiedendo aiuto al governo, per i focolai esplosi in regione. Siamo sicuri che Draghi debba ascoltare i consigli di Salvini?

In Ungheria domenica chiuderà l'unica radio ancora libera, Radio Club, unica emittente non di proprietà del governo Orban.

Governo che si prende gli aiuti dall'Europa, pagati dai cittadini europei, che poi finiscono nelle mani degli amici di Orban.

Si può essere europeisti e stare dalla stessa parte di Orban?

Si può essere ambientalisti e poi proporre nuovi inceneritori per bruciare i rifiuti?

Si può essere ambientalisti e poi portare avanti piani di consumo del suolo come sta succedendo a Milano, coi progetti a San Siro (un affare per i privati) e per la riqualificazione degli scali ferroviari?

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