20 gennaio 2006

Ciampi rinvia legge sull'inappellabilità

Per fortuna che c'è Ciampi: Un no chiaro e forte. Il presidente della repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha rinviato alle Camere la legge sull'inappellabilità delle sentenze di assoluzione da parte del pubblico ministero. Ora se vorra riapprovare la legge il Parlamento dovrà riunirsi dopo lo scioglimento delle Camere a causa delle elezioni. (corriere)
La risposta di Pecorella «Appare inspiegabile quali possano essere le ragioni di incostituzionalità».
Se anzichè occuparsi dei processi del suo boss, studiasse un pò di più la costituzione ...
Techmorati: , ,

3 commenti:

Anonimo ha detto...

ben venga che pecorella sia intervenuto con questi toni... 1. così sappiamo con chi si ha a che fare (gente che crede che il Quirinale sia un ufficio timbri)
2. in poche ore "l'inspiegabilità" sarà spiegata e né pecorella né il mandante faranno una bella figura

Anonimo ha detto...

Ecco la motivazione!! "Palesemente incostituzionale. Muta le funzioni della Cassazione ed allunga i tempi del processo". così Ciampi. Rognoni: "Viva soddisfazione".
che possono ribattere quelli della cdl? che invece al cittadino la riforma Pecorella conviene? ... qualche pecora che ci crede la trovano pure...

Anonimo ha detto...

C'è chi ha avuto il coraggio di sostenere che l'atto di Ciampi sia al limite della costituzionalità perché il rinvio non consentirebbe il riesame della legge vista la scadenza della legislatura.
Ed ha quindi suggerito al governo di mettere tutti sotto intercettazione, Presidenza della Repubblica compresa.