17 gennaio 2006

Non avrai altro Silvio al di fuori di me


Si accusa la sinistra di ipocrisia quando parlano di diversità o superiorità.
Ma quando torna comodo ai loro conti, si usano anche questi
argomenti:
«COMPAGNI DIRIGENTI, FATE PIETÀ» di RENATO FARINA La base della sinistra in rivolta: più insulti contro Fassino e Prodi che al Cavaliere.

Fateci capire: siamo diversi o no? Perchè io sinceramente mi sento diverso e lo ammetto. Poi accusatemi di ipocrisia, ma, il sentirmi rappresentato da persone in vario modo (e deve essere la magistratura a stabilirlo) coinvolte in scalate, scandali, azioni poco "pulite", dà fastidio.
Ma proprio per questo voto e voterò a sinistra. Perchè sappiamo e osiamo farci le critiche: non siamo un partito teocratico, dove un padre padrone parla e tutti zitti ad ascoltare.

Unipol, c’è anche un incontro segreto di Prodi: lo dice
Silvio, e allora dovremmo credergli .... e non importa che sulla sua storia si possa fare un film (di Deaglio, dove si parla di mafia, P2 ..): i suoi sostenitori credono ciecamente in lui, il perseguitato, la vittima innocente.
Io sono l'agnello di Dio, che toglie i peccati dal mondo: ma per il sacrificio bisognerà aspettare Pasqua.
Technorati: ,

2 commenti:

Anonimo ha detto...

sì siamo tutti peccatori, ma non scherziamo: la sinistra non ha un personaggio condannato a 9 anni in 1° grado per reati di mafia, come invece "vanta" FI...

alduccio ha detto...

Magari con qualche inquisito in più potremmo anche vincere
Aldo