Moggi difeso dalla Ventura, senza alcun contradditorio, è stato uno dei momenti più tristi della domenica. Uno dei momenti più bassi della storia del servizio pubblico.
"Luciano, hai detto che ti hanno rubato l'anima ...." ha esordito la sVentura, che gli faceva da spalla facendogli le domande "giuste". Ma lei conduce solo varietà, non fa processi. Intanto chi ha visto la trasmissione, si è fatto un'idea distorta della realtà
L'anima: beh, visto che lui non l'ha mai usata, non è stata una gran perdita. Quando lo vedremo sul lastrico, abbadonato da tutta la sua corte dei miracoli
"Noi ci conosciamo da anni ... tu che sei stato per anni il re del mercato ....".
Dio che disgusto.Quando Vianello gli ha fatto delle domande più scomode sulle intercettazioni (che sono lì, basta leggerle), ha risposto in stile berlusconiano/mafioso "io a lei l'ho capita ... io a lei non parlo più".
Ecco, stattene a casa.
Non bastava Mastella: intervenuto in trasmissione non come ministro della Giustizia ma come tifoso e amico di Moggi.
Dovrebbero mettersi un cappellino in testa, certi politici. Così si capisce quando sparano cazzate come persone qualunque (e allora dovrebbero ridursi il loro lauto stipendio) o come politici.
Viene in mente l'ex ministro Castelli, sopreso a cantare fuori montecitorio "Chi non salta itailano è ...!". L'aveva detto come simpatizzante leghista.
Technorati: Moggi, Ventura
2 commenti:
sempre più spesso mi accorgo che tra "questi" che siedono sulle poltrone ore e "quelli" che vi sedevano prima non c'è differenza!..sono d'accordo con te, in pieno!e mi chiedo può un ministro parlare discindendo la sua "carica" da quello che dice?mi sa di no!...sulla (s)ventura nessun commento, voleva assomigliare alla carrà?ebbene che si metta a condurre "carramba" che è meglio! ciao
A ciascuno il suo: le carrambate alle showgirl e la politica alle persone serie. Se ne sono rimaste ...
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