18 settembre 2023

Anteprima Presa diretta – Senza persone

 

Anni di politiche liberiste, tagli alla spesa sociale, al welfare, ai servizi pubblici (sanità, trasporti, scuola, asili), salari tenuti bassi per competere con altri paesi.. tutto questo ha portato all’attuale situazione di denatalità. Non facciamo più figli perché, semplicemente, le coppie giovani fanno fatica ad andare avanti in due oppure se ne vanno all’estero dove le paghe sono più alte, si rispettano maggiormente i diritti sul lavoro (senza rischiare la vita).
In che modo il governo dei patrioti intende affrontare la denatalità in Italia?

Sarà uno degli argomenti della prossima puntata di Presadiretta: si parlerà di quei ragazzi stranieri formati per venire a lavorare da noi e che dunque potrebbero evitare i viaggi pericolosi coi barconi, ma non arrivano. Sono cinquecento i ragazzi già formati – racconterà il servizio – ma sono molti di più quelli che stanno seguendo i corsi di formazione, finanziati coi soldi pubblici italiani e della comunità europea. Come mai questo sistema non funziona? Come mai queste persone non arrivano da noi? Basterebbe un visto provvisorio per sei mesi, per arrivare qui e cercare un lavoro per lavorare subito.

Si parlerà anche delle classi nelle scuole che si stanno spopolando, dei distretti industriali dove mancano i lavoratori, non solo qui da noi ma anche nell’Inghilterra post Brexit dove mancano carpentieri, muratori, braccianti. Mancano anche le badanti e le infermiere. Addirittura molti agricoltori hanno cambiato raccolti perché sanno di non avere chi può raccoglierle.
Come hanno risolto in Inghilterra il problema del crollo demografico? Lo racconterà Elena Stramentinoli: qui hanno modificato il sistema dei visti, arrivano i lavoratori molto qualificati ma mancano quelli poco qualificati (come appunto i carpentieri, falegnami..): per il momento mancano almeno un milione di posti di lavoro, più di un milione di stranieri arrivano in modo regolare, ma i posti di lavoro sono vuoti. Tutto questo per colpa della Brexit e delle politiche contro l’immigrazione chiamata clandestina

In Germania hanno messo a lavorare anche persone a cui era stato negato il permesso di soggiorno perché serve meno ideologia e più pragmatismo.

Presadiretta ha re-incontrato Sultan, un ragazzo siriano che i giornalisti di Presadiretta avevano incontrato durante un servizio nel 2015 che raccontava di come questo paese avesse accolti i migranti dalla Siria. Erano un milione i ragazzi come lui, che la Germania della Merkel aveva accolto e integrato nel suo tessuto sociale. Oggi Sultan e tanti ragazzi come lui lavora, è integrato, contribuisce al sistema pensionistico tedesco: perché le ideologie (prima gli italiani, basta con l’invasione) non aiutano a tenere in piedi il sistema fiscale tedesco e poi perché il crollo demografico c’è anche da loro. Succede in Germania, in tutta Europa e in Italia.

In Italia siamo ancora al Dio patria e famiglia, alla bugia della sostituzione etnica (tanto cara alla destra europea dai tempi di Hitler).

Qui ha preso piede il pregiudizio contro i giovani, che non vogliono lavorare né fare quei sacrifici che le vecchie generazioni avrebbero fatto.
Ma è veramente così?
Presadiretta è andata in Veneto, a Thiene un paese di 23 mila abitanti ai piedi delle Alpi: un tempo questa provincia aveva tra i tassi di natalità tra i più alti in Italia ma negli ultimi 20 anni ha avuto il più brusco calo di nascite di tutto il paese, passando da 11,2 nascite ogni 1000 abitanti a 7.
In una delle scuole per l’infanzia paritarie, gestite dalle parrocchie, sono passati da sei classi, quest’anno ne hanno cinque e la previsione è di ridurle a 4. In regione mancano mille bambini ogni anno: mancano i giovani da portare al lavoro, altro che i giovani non hanno voglia di andare a lavoro – racconta Silvia Oliva di Fondazione Nord-Est – “circa il 70% delle imprese dichiara che ha difficoltà molto rilevante .. possiamo dire che è il problema dell’economia veneta che ha saputo ripendersi dopo il Covid ma rischia oggi di non potere sviluppare a pieno le sue potenzialità proprio perché mancano persone..”

La scheda del servizio (anche qui):

Senza Persone”, in onda lunedì 18 settembre alle 21.20 su Rai 3, è il titolo della terza puntata di PresaDiretta, il programma di Riccardo Iacona e Cristina de Ritis

L'hanno chiamata apocalisse demografica: l'Italia invecchia e mancano i lavoratori, in ogni settore. Il mondo delle imprese chiede più quote di stranieri e il Governo ha ampliato il Decreto Flussi a quasi 500mila ingressi con regolare visto di lavoro nei prossimi 3 anni. Ma saranno sufficienti? L'invecchiamento della popolazione è un fenomeno che coinvolge l'intera Europa e tutti i paesi hanno bisogno di forza lavoro che viene dall'estero, anche l'Inghilterra e la Germania che hanno fatto scelte diverse dalla nostra. Il click Day, il Decreto Flussi: come funziona il meccanismo per far arrivare lavoratori stranieri in Italia? La nostra economia ha la forza lavoro di cui ha bisogno? Un Viaggio di PresaDiretta nel mondo delle imprese venete. E poi una storia incredibile: centinaia di ragazzi stranieri che vengono formati, per venire a lavorare in Italia, attraverso corsi finanziati con soldi pubblici. Ma quanti ne arrivano davvero? La Gran Bretagna, con la Brexit e le politiche contro l'immigrazione clandestina si è ritrovata senza lavoratori in moltissimi settori: edilizia, turismo, ristorazione, agricoltura, assistenza alla persona. Questo, nonostante lo scorso anno siano arrivati nel Paese 1 milione e 200mila immigrati regolari, un record assoluto. Come sta affrontando il problema? La Germania, che nel 2015 durante la crisi siriana, accolse più di 1 milione di persone in poche settimane, oggi ha bisogno di più lavoratori stranieri. Servono 400mila ingressi l'anno, per mantenere il livello di forza lavoro di cui l'economia tedesca ha bisogno. E la politica risponde con scelte pragmatiche, non ideologiche.

“Senza Persone” è un racconto di Riccardo Iacona, con Chiara Avesani, Marcello Brecciaroli, Cecilia Carpio, Raffaele Marco Della Monica, Luigi Mastropaolo, Elena Stramentinoli, Cesarina Trillini, Eugenio Catalani, Matteo Delbò e Alessandro Marcelli. 

Le anticipazioni dei servizi che andranno in onda questa sera le trovate sulla pagina FB o sull'account Twitter della trasmissione.

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