Cigliè, Piemonte
Anche i lunedì speciali, quelli capaci di cambiare il corso di un’intera esistenza, iniziano come un giorno qualsiasi. Questo è ciò che rende la vita meravigliosa e al contempo terrificante.
Si può procedere con la navigazione sperando che i venti e le correnti siano benevoli, e che le tempeste ci piombino sulla testa quando siamo al sicuro..
Rufus Blum, broker
svizzero dal nome poco sconosciuto tanto quanto vasto è il suo
potere, si riteneva tale, un “navigatore esperto”, capace di
muoversi in quel mondo opaco, per noi gente comune, dove contano le
relazioni, i patrimoni personali di cui si dispone, la capacità di
fare di far cadere governi, scatenare guerre con un semplice sì o
no.
Un broker che ha deciso di passare la sua vita sulle Langhe,
le dolci colline con viti e boschi, dentro cui si addentra per la sua
corsa mattutina.
Ma ecco che, quella mattina, il suo olfatto gli restituisce un odore ferroso: è il sangue di una giovane donna che trova morta lungo il percorso. Una donna uccisa e sul cui corpo è stato inciso proprio il suo nome. Rufus Blum.
È proprio nella placida provincia italiana che si nascondono le storie più tremende e dove avvengono i delitti più efferati. Ed è proprio qui che incontriamo l’ultimo pinguino delle Langhe: non è un mammifero, in realtà, “Pinguino” è il soprannome con cui viene chiamato il commissario Gualtiero Bova, mandato a gestire un commissariato a Mondovì, nella provincia piemontese, dopo una promozione-rimozione dalla sua Liguria.
Ogni inizio di settimana, poco prima dell’alba, il commissario Gualtiero Bova, che tutti conoscono come il Pinguino, dopo aver assunto una microdose di dietilammide-25, volgarmente chiamato acido, o acido lisergico, si incammina verso il borgo di Clavesana in compagnia della sua bassotta bionda, Gilda..Alto, imponente, con un fisico a pera per il troppo mangiare e il buon bere, due braccine corte: questo è il commissario Bova, che ama iniziare le settimane con una passeggiata assieme alla sua bassotta, Gilda.
Sarà
lui a dover seguire questa
indagine su questa
ragazza uccisa male, senza un
nome, il cui cadavere è
stato pure usato come lettera per mandare un messaggio proprio a quel
finanziere svizzero, Blom,
prossimo ad un matrimonio con
una avvenente (e
molto “social”) ragazza
inglese, Rose Bellamy.
Che
quella ragazza
morta sia un messaggio per Blom ci vuole poco a capirlo, ma
cosa ci sia dietro è invece
un altro paio di maniche, anche perché oltre al nome, Rufus Blum,
sul corpo della ragazza sono state disegnate delle svastiche. Che
significato hanno? Toccherà al commissario Bova e alla sua squadra,
“particolare” come lui, dare una risposta a queste domande.
Non
è
solo quel fisico “a pera” l’unica particolarità del
“pinguino”: è inusuale, per usare un eufemismo, che un membro
delle forze dell’ordine debba prendersi delle goccine per iniziare
la giornata, ma è il miglior modo per tenere a bada una brutta
depressione, legata a pezzi del suo passato che man mano conosceremo.
Come Ava, l’eterna fidanzata, da cui ancora aspetta una risposta.
Le gocce, più che per le leggere distorsioni visive, gli interessano proprio per il modo in cui lavorano sulle parole, dentro la sua testa, raggruppandole di quattro..
fiaba ghiaia fortunale gardenale
Sono queste parole, raggruppate in quattro, ad aiutarlo nel suo ragionamento perché, anche se nell’aspetto può apparire un personaggio mite, lento, il “pinguino” sa farsi guidare da queste parole per avere le intuizioni giuste nell’ambito lavorativo, meno nella vita.
C’è un altro personaggio, in questa storia che si svolge quasi tutta nel mezzo dei boschi delle Langhe, dentro cascine abbandonate o vecchie ville ristrutturate per quei signori che amano circondarsi del bello, anche se non ne conoscono la storia.
Si chiama semplicemente il Notaio, questo il suo mestiere, come lo era del padre e del nonno: un notaio di provincia, dove spesso si nascondono i veri potenti del mondo, capaci di occultare il loro potere camuffandolo come “una foglia di un prato autunnale”.
Proteggere e nascondere. Questo, secondo il Notaio, è il compito delle buone famiglie. La sua è una delle più importanti della zona.
Anche lui, il Notaio, è interessato a questo delitto, al commissario che sta seguendo il caso, alle persone implicate nella morte della ragazza. Perché quella morta, a cui per un colpo di fortuna si riesce anche a dare un nome, è “morta per sbaglio” per mano di qualcuno che ha disubbidito ai suoi ordini.
Non prendiamolo sottogamba questo Notaio. Ma nemmeno il nostro “pinguino” che, sebbene l’aspetto flaccido, il suo muoversi lento, ha un testa pensante, capace di mettere assieme i pezzi di questo puzzle sparpagliati sulla tavola. E provare rabbia per quella ragazza morta a cui il futuro è stato tolto per mano di un assassino senza scrupoli
Una giovane ragazza senza nome uccisa e utilizzata come calamaio per disegnare una svastica e per scrivere “Blom”, il cognome della persona che l’ha trovata, nuda, a bordo strada.
Sarà
una indagine in cui, assieme alla sua “particolare” squadra, la
poliziotta silenziosa, l’agente maldestro, un altro agente
ossessionato dalle donne, si troveranno a dover scavare nel passato
dei protagonisti, un passato dentro cui sono nascosti tanti segreti
che fanno paura ancora oggi.
Un investigatore “particolare”
per una indagine particolare a cui daranno un certo contributo anche
un guardone, un drone alzato dalla donna delle pulizie, un senza
tetto vestito come Garibaldi.. e poi l’ossessione per i dettagli di
questo commissario, da conservare nella sua mente come compostaggio
per intuizioni future:
Pancia e cervello per il Pinguino sono la stessa cosa. Due nomi per la stessa finalità: fungere da serbatoi, o, ancora meglio, da compostiere. Due posti in cui bisogna ammassare tutte le informazioni e tutte le suggestioni
Pancia e cervello, come anche una certa ruvidezza nel carattere associata ad una profonda sensibilità verso le vittime, con dentro qualcosa di Sherlock Holmes del tenente Colombo e una certa diffidenza nelle soluzioni troppo facili per gli enigmi: è nato un nuovo investigatore nel noir italiano che vedremo spero presto all’opera con nuove indagini.
La scheda del libro sul sito di Rizzoli
I link per ordinare il libro su Ibs e Amazon
Nessun commento:
Posta un commento