14 novembre 2008

Caso Englaro: vicenda pubblica, dolore privato

La sentenza della Cassazione su Eluana Englaro, riporta finalmente la sua vicenda su un piano privato. Sentenza di morte, hanno scritto. La Cassazione condanna a morte la Englaro, commenta il Vaticano.

Ma la realtà è un altra: se non ci fossero state le macchine (e la ricerca scientifica che a portato a queste), la vita artificiale di Eluana sarebbe terminata anni fa.
Formigoni tuona "La Corte di Cassazione introduce in Italia la condanna a morte. Da oggi la vita umana non e' piu' adeguatamente tutelata nella patria del diritto."

Con che coraggio: nella regione delle morti bianche. Nella regione dove si vieta l'accoglienza ai senza casa se non presentano un documento di identità. Formigoni, se non lo sapete ancora, condanna ad una morte per stenti, tutti gli irregolari che non potranno essere ospitati nelle strutture di ricovero, per timore di essere identificati.
Come il peruviano, trovato morto ieri mattina a Milano.
Lasciate in pace la famglie Englaro.

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