.jpg)
Come la nuova inchiesta dell'ufficiale detective Martin Bora, di Ben Pastor. Il 13 novembre uscirà in libreria "La morte, il diavolo e Martin Bora" (qui la scheda), dove Bora indaga su una serie di crimini e misfatti dalla Russia del 41 alla Praga dell'attentato a Heydrich, all'Appennino tosco-emiliano già insanguinato dalla guerra civile. Qui trovate l'intervista dell'autrice a Repubblica.
"La casa del comandante" è il titolo del giallo di Valerio Varesi: ancora il commissario Soneri, le nebbie, il fiume, l'atmosfera noir della bassa.
Gianni Palagonia è il nome (falso) di un poliziotto (vero) antimafia: "Nelle mani di nessuno. La lotta di uno sbirro antimafia in un Paese malato" è il suo racconto della lotta quotidiana alla mafia. In questo giallo si parla anche delle nuove Brigate Rosse (PCC).
Di Raffaele Cantone e del suo libro-testimonianza ne ho parlato qui: "Solo per giustizia" è il titolo che racconta della sua esperienza come magistrato anticamorra.
Jeffery Deaver si cimenta ne "La notte della paura" in un libro di racconti: brevi e spietati come pallottole.
Infine, la lettura o meglio il viaggio che sto affrontando adesso nel mondo del neofascismo italiano, "Il sangue e la celtica" di Nicola Rao.
Se qualcuno li sta leggendo o ha intenzione di leggerli e mi vuol far sapere qualcosa, è ben accetto.
Nessun commento:
Posta un commento