14 novembre 2008

Annozero: Fannullone a chi?

Il ritorno della Casta, quei fannulloni dei dipendenti pubblici, gli ultimi moicani dei piloti Alitalia .. tanti gli argomenti di una puntata scoppiettante di Annozero.

Dove scopriamo un Castelli più comunista che mai, che si lancia in un bel autogol andando in polemica con i giornalisti Stella e Rizzo.

I quali, già autori del fortunato libro "La Casta", pubblicheranno a breve un capitolo di aggiornamento.
Scopriamo che quello che all'estero si chiama indignazione, verso una classe politica (e dirigente) sprecona, che costa, che si autoimmunizza, in Italia si chiama "qualunquismo".

Mentre non è qualunquista dire che tutti i dipendenti pubblici sono fannulloni (anche la Cancelliera del tribunale di Milano, che non può ammalarsi, che ha portato la sua testimonianza nell'intervista con Ruotolo); che gli studenti che protestano non hanno capito niente e sono strumentalizzati; che i piloti Alitalia che non vogliono sottomettersi al capolarato della Cai (nè accettare questa cassa integrazione a 800 euro) sono la rovina del paese ....

I fatti signori, i fatti: quanto ci costa la Casta e quanto è impunita?

Iniziamo dalle intercettazioni.
Quelle di Consorte con D'Alema e Latorre, per il cui utilizzo la Gip di Milano Forleo ne aveva chiesto l'autorizzazione al Senato (per Latorre).La forleo è stata cacciata dal CSM.
E il Senato ha risposto: "la richiesta doevva essere preventiva".

Quelle tra il senatore Marcello Dell'Utri e (l'allora) latitante Vito Palazzolo, già condannato per mafia. Intercettazioni per cui si dice "[Dell'Utri] è gia convertito".La giunta del Senato (l'ex UDC Follini) ha risposto al Gip che la richiesta doveva farla il tribunale di Appello.

Infine il caso Genova: con le raccomandazione fatte da Scajola al presidente del porto Giovanni Novi. Si doveva assumere un certo Di Stefano che si accontentava di soli 1500 euro, ma non ha i titoli. E inoltre al porto di Genova sono già in sovrannumero.
La magistratura vuole vederci chiaro ("abbiamo preso tanti di quei soldi che possiamo chiudere un occhio"): anche Brunetta dovrebbe dare un'occhio al porto di Genova. Forse qualche esubero, tra i raccomandati, lo trova.

Veniamo invece ai costi della politica.
Prima osservazione: non parlate di costi a un politico. Proprio non ci stanno a passare per privilegiati. O sbottano come Vendola, o si chiudono a riccio, oppure rinfacciano lo stipendio altrui, come Castelli. Che ha querelato Stella e Rizzo per la vicenda delle vacanze fatte nella sede di un istituto di pena.

Stipendio di un altro funzionario USA al Senato: 118000 euro
Stipendio del segretario Senato Italia: 485000 euro
Il presidente della Provincia autonoma di Bolzano Luis Durnwalder porta a casa 320.496 euro lordi l'anno.
Il barbiere del senato, in Italia, prende 3000 euro in più di Cheney.
Stipendio lordo del governatore della California: 162000 euro.
Stipendio governatore della Puglia: 226000 euro.
Ma Vendola ribatteva che in realtà il suo imponibile è di 170000: chi sbaglia? Il sito dei governatori delle regioni o i giornalisti?

Assenze in parlamento in USA: 3,1%
Assenze in parlamento Italia31%.

Candidati ricilati nel 1996: 219
Candidati riciclati nel 2006: 411.

In Italia donare soldi ad un ente di beneficienza costa 51 volte di più (fiscalmente) che non donare soldi ai partiti.
I Rimborsi elettorali per la passata legislatura, per cui l'Idv aveva chiesto con un emendamento di toglierli, costeranno circa 300 ML di euro.

Nicola Porro (v.dir. del Il giornale) parlava di "una politica che spende ancora poco rispetto a quanto spende lo stato per la politica".
Davanti a queste cifre, viene da dire: chi sono i qualunquisti? Come dovrebbero reagire quelli che, grazie alla crisi mondiale (che non avrebbe dovuto colpire l'economia reale, come disse Berlusconi), stanno perdendo il lavoro?
I ricercatori della Motorola?
I dipendenti dell'officina delle Ferrovie dello Stato a Torino?

Quando leggi che l'aumento di stipendio di chi entra in parlamento aumenta del 78% (nel 1983 l'aumento era del 33%).
Che gli assegni di reinserimento per chi esce dalla Casta costano 7 ML di euro (per gli ex Cossutta, per Biondi, per D'Onofrio).
Viene da chiedersi: chi è il fannullone?

Ma il problema sono i giornalisti che denunciano: che prendono i soldi dallo stato (ma dov'erano Castelli e soci quando Grillo ha proposto l'abolizione dei finanziamenti pubblici all'editoria), che guadagnano soldi con i libri, che si permettono di criticare.
Se poi gli ricordi che nella passata camapgna elettorale si era parlato di tagli, di minori spese, ti senti rispondere che nella riforma della Lega c'era proprio questo. Ma a partire dal 2011.

P.S. l'imitazione di D'Alema (della Guzzanti) resta sempre la migliore, altro che Berlusconi!
Technorati:

1 commento:

citroglicerina ha detto...

a te che piace un certo titpo di giornalismo, consiglio la skipe interview video a riccardo iacona su showfarm.com

bel blog, continua così...