Una nube avanza dai cieli del nord: il fumo uscito dai crateri dei vulcani dell'Islanda, disturba i motori degli aerei, blocca i voli, oscura gli orizzonti.
In Europa, unendo forse per la prima volta i paesi, e anche in Italia dove, paradossalmente, l'oscurità di questi giorni mette in luce tante brutte storie del paese. Una settimana fa venivano arrestati tre medici dentro una struttura di Emergency, nella regione di Helmand.
Ancora oggi, nessuna accusa ufficiale è stata fatta.
E in molti han commentato l'arresto (o il rapimento, o il tentativo di chiudere testimoni scomodi di una guerra senza fine) alla solita maniera: qualcosa avranno fatto. Oppure, ancora peggio, “erano in quel paese per farsi pubblicità”.
Fateci caso, sono le stesse accuse rivolte poi a Roberto Saviano, tirato in ballo ieri dal presidente del consiglio mentre, al Viminale, si trovava a parlare di mafia.
Il paese è messo in cattiva luce per le fiction e i libri di mafia: su Spinoza.it qualcuno ha subito scritto che allora anche Levi ha sdoganato il nazismo. Dovrebbe far ridere, eppure è vero: oggi, la nube che copre i cieli e che oscura le menti di molti, è tale che diventa sempre più difficile ragionare.
Il paese è messo in cattiva luce per le fiction e i libri di mafia: su Spinoza.it qualcuno ha subito scritto che allora anche Levi ha sdoganato il nazismo. Dovrebbe far ridere, eppure è vero: oggi, la nube che copre i cieli e che oscura le menti di molti, è tale che diventa sempre più difficile ragionare.
Così si tende a pensare, come ha detto domenica scorsa lo stesso Saviano a Che tempo che fa, che se qualcuno fa qualcosa, se denuncia, lo fa per un proprio tornaconto. Saviano che fa i soldi con i suoi libri (lui, e l'editore che sta dietro ?).
Risponde Saviano, su Repubblica: “.. le mafie vogliono esattamente che i loro affari siano cosa loro, Cosa nostra appunto è un'espressione ancor prima di divenire il nome di un'organizzazione. Io credo che solo e unicamente la verità serva a dare dignità a un paese.”
Oggi Marina Berlusconi, presidente di Mondadori, figlia del presidente del Consiglio che ha appena attaccato Saviano e chi parla della mafia, rivendica il diritto del padre di criticare, come tutti. Peccato che il padre non sia uno qualsiasi: lui decide e impone le sue leggi, il controllo dell'informazione, fa pressioni sulla magistratura ... Non è uno qualsiasi, al di sopra di ogni sospetto.
Oggi Marina Berlusconi, presidente di Mondadori, figlia del presidente del Consiglio che ha appena attaccato Saviano e chi parla della mafia, rivendica il diritto del padre di criticare, come tutti. Peccato che il padre non sia uno qualsiasi: lui decide e impone le sue leggi, il controllo dell'informazione, fa pressioni sulla magistratura ... Non è uno qualsiasi, al di sopra di ogni sospetto.
Il dilettantismo dell'antimafia: mafia, Gomorra, corruzione, rapporti mafia-politica .. le recenti condanne o richieste di condanna a politici famosi. L'Italia ha la sesta mafia al mondo: stiamo dietro le mafie colombiane, cinesi .. paesi non proprio famosi per la loro democrazia. Siamo sicuri che l'unto del signore riuscirà a farci fare un passo in avanti. E a far sprofondare per sempre la dignità del paese sotto la cenere del vulcano.
Che penseranno all'estero della politica italiana, quando leggono che una persona già condannata per mafia, è entrata in politica per fare il parlamentare solo per difendersi dai processi?
Ma non è solo questa la cenere della nube che ci ricopre: ad Adro, l'imprenditore che ha saldato i debiti delle famiglie morose non è molto popolare tra i compaesani: il sindaco Lancini, leghista ha detto che gli manderà direttamente le rette di chi non paga. Così impara.
Nel silenzio della chiesa, della politica e di parte del mondo dell'informazione.
Scrive Michele Serra su l'amaca: “Chi è incapace di generosità ama molto pensare che dietro ogni gesto generoso ci sia solo un calcolo, un secondo fine. La furbizia che è prerogativa tipicamente servile, indice a pensare che non possano esistere nobiltà e magnanimità”.
L'egoismo, l'assenza di solidarietà, il rispetto delle regole che devono essere rispettate solo dagli altri.
Il tutto accentuato dalla crisi: si dice che la Lega (e anche il PDL) sono ben radicate nel territorio; che parli alla pancia del loro elettorato. Ecco, se questo è l'elettorato da inseguire, meglio lasciar perdere.
La crisi e le morti sul lavoro: si muore quando si lavora, ma anche quando il lavoro non c'è. Nel giorno in cui si celebravano i funerali di Raimondo, un operaio si suicidava in provincia di Bologna. Era in Cassa integrazione, a casa. In attesa di una chiamata che non è arrivata in tempo.
La crisi porterà il paese ad essere diverso da quello che era. E il pensiero di un peggio rispetto all'oggi, mi preoccupa.
Segnalazioni:
- flop dei corsi in dialetto a Milano (su Milano repubblica del 17/04).
- eletto e processato: appena eletto, l'assessore Giancarlo Rinaldin è stato rinviato a giudizio, per delle tangenti sul lago di Como.
- il modello maltese: nella piccola Malta, il pontefice riesce a sentire aria di casa. Tenetevi stretto il modello di matrimonio, dice. Come è piccola Malta. Basterà questo a dimenticare i casi di pedofilia?
- la legge Salva Formigoni/Errani: non solo il Partito Democratico ha salvato il decreto salva-liste (anti costituzionale). Ma ha pure trovato l'accordo per salvare Errani e Formigoni. One for you, on for me …
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