Nel suo intervento a Che tempo che fa, Roberto Saviano aveva parlato di quanti lo attaccavano usando come strumenti il suo successo, il suo esporsi, la scorta.
Se c’è una cosa insopportabile in Roberto Saviano, al di là dell’atteggiamento da martire moralista di cui nessuno sente il bisogno, è il savianismo. Cioè quel perverso meccanismo ipocritamente corretto per cui il suo libro Gomorra, qualsiasi suo scritto giornalistico, qualsiasi intervento pubblico, addirittura la sua stessa persona - tutto ciò che ha a che fare con il nome «Saviano» insomma - è diventato intoccabile.
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È eccessivo il fatto che uno scrittore si ponga come colui che deve accollarsi da solo il peso sovrumano della lotta alle mafie.
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Marina Berlusconi interviene dura. Sottolinea che quella di suo padre non è stata affatto una censura ma una critica, che «può anche non essere condivisa ma che, come tutte le opinioni, è più che legittima» (aggiungendo subito, peraltro, che è una critica con la quale concorda) e assesta una sonora lezione di libertà intellettuale e di coerenza morale a Saviano e a tutti i suoi amici scrittori - la cui lista è lunghissima, da Fabio Fazio all’ultimo degli Starnone - che predicano a sinistra e razzolano per il gruppo Mondadori ...
L'autore si è dimenticato di precisare che:
- la Mondadori è stata comprata con una sentenza, su cui pende un risarcimento milionario.
- la stata M.B. che avrebbe dato una lezione di morale a Saviano, forse non è la persona più indicata nel farla.
- il premier non aveva fatto una critica. La sua tesi è chiara: chi parla della mafia, parla male dell'Italia e ne fa cattiva pubblicità. "Sono da strozzare" gli sceneggiatori delle fiction.
- L'autore e M.B. si dimenticano di dirci in che altro modo stanno portando avanti, se la stanno portando avanti, la lotta alla Camorra e alla mafia.
- Nessuno sostiene che il libro Gomorra sia incriticabile, come l'autore. Semplicemente prima bisogna averlo letto, poi averlo capito. Insomma, le critiche andrebbero fatte nel merito, e non a prescindere.
Infine, le ultime righe che ho riportato: "predicare a sinistra e razzolare con Mondadori" ..Cosa significa? Che Mondadori è una casa editrice politica?
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