19 anni dopo tangentopoli, la storia passa di nuovo per il Pio albergo Trivulzio. Questa volta per degli "appartamenti d'oro " che anzichè ai bisognosi, sono finiti a gente che non ne avrebbe bisogno: "C’è mezzo Pdl lombardo. Ma c’è anche la compagna di Giuliano Pisapia, la giornalista di Repubblica, Cinzia Sasso. Ci sono onorevoli, ex assessori, consiglieri comunali."
Esattamente 19 anni dopo la gestione del Pat torna a mostrare le proprie ombre. Con una girandola di nomi che potrebbe arrivare anche a un ministro: Ignazio La Russa. Un altro nome da molti indicato come certo è quello di Massimo Corsaro, vicepresidente vicario dei deputati del Pdl. Ma al momento i nomi certi sono altri. Giulio Gallera, capogruppo del partito in comune, in una abitazione del Trivulzio ci ha persino domiciliato il suo studio legale, in una delle zone di maggior pregio della città: Porta Romana, civico 116. Oltre cento metri quadrati per poche migliaia di euro annui. C’è l’ex assessore comunale alla sicurezza e presidente di Metroweb, Guido Manca, che ha pure “sistemato” il figlio Alessandro. Il primo vive in via Santa Marta 15, 70 metri quadrati per 5mila euro annui, il secondo in 45 mq in via Paolo Bassi 22 per 1.600 euro. Nell’elenco figura anche il nipote di Francesco Cossiga, Piero Testoni, parlamentare del Pdl. Paga 8.500 euro per 83 metri quadrati nello stesso stabile di Guido Manca. In corso di Porta Romana dal 2002 al 2009 ha vissuto Domenico Lo Jucco, ex uomo Publitalia, amico e stretto collaboratore di Marcello Dell’Utri tanto da essere stato tra i fondatori di Forza Italia, partito di cui divenne tesoriere.
1 commento:
Avevo scritto 17 anni .. non sono nemmeno in grado di contare
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