Il giudice di Milano Oscar Magi ha condannato a una pena pecuniaria quattro banche - Deutsche Bank, Ubs, Jp Morgan e Depfa Bank - per la presunta truffa sui derivati stipulati dal Comune di Milano nel 2005. Si conclude così uno dei primi processi a livello internazionale con al centro i derivati. Per il procuratore aggiunto, Alfredo Robledo, la sentenza pronunciata oggi "è storica" e "riconosce il dovere di trasparenza da parte delle banche". Anche perché i derivati sono una delle cause che hanno esplodere la crisi finanziaria globale: da strumento per ridurre al minimo i rischi, sono stati trasformati in strumenti che hanno esposto società, Stati ed enti pubblici a rischi largamente superiori ai loro capitali. Le quattro banche estere coinvolte sono Jp Morgan, Ubs, Deutsche Bank e Depfa Bank. Gli istituti sono stati condannati per la violazione della legge 231 del 2001, quella che dispone la responsabilità amministrativa delle aziende per reati commessi dai propri dipendenti. Il giudice ha condannato anche nove funzionari ed ex funzionari degli istituti di credito. Il giudice monocratico ha condannato a una multa di un milione di euro ciascuna, le 4 banche imputate al processo alle quale sono stati confiscati complessivamente 88 milioni di euro.Immagino le reazioni: non si possono colpire le banche, se crollano le banche crollano i risparmi, le solite toghe rosse nemiche del mercato ..
Una volta tanto, chi rompe paga e si riprende i cocci.
E magari si smetterà di ripetere la filastrocca che la crisi è colpa del welfare, delle pensioni, dei sindacati e dei diritti.
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