08 luglio 2013

L'occasione persa




Ogni volta che rivedo certi titoli di giornali (lite sull'IMU, piano choc di caio, il PDL contro il ministro tizio, pronto il piano per le imprese, la cabina di regia, il cronoprogramma ..), certe facce nei TG, mi viene da ripensare all'occasione che abbiamo perso a febbraio.
Il cambio di passo, vero, non solo di apparenza, nella nostra politica.

E ora ci tocca questo governo del tirare a campare e del mettere la polvere sotto lo zerbino.
Esodati, evasioni, mafie, corruzione, taglio ai costi della politica, legge elettorale .. tutto finito nel dimenticatoio.
Spazzato via dai titoli dei giornali dove si promettono riforme, si pianificano miliardi per questo e quello, tasse da tagliare.
Ma all'atto pratico, solo rinvii, comitati di saggi, liti all'interno della maggioranza (che dovrebbe essere delle larghe intese, e per fortuna).

Tutto ciò che è in contrasto col PDL è divisivo. Rodotà, Grasso, Boldrini, forse anche l'austerità del papa lo diventerà.
Ora, in questa confusione, perfino Bersani se ne esce con  “Mica io volevo far l’alleanza con Grillo, son mica matto” e poi “Se questi qui vanno al governo, poi all’Italia tocca ubbidire a uno solo e non va bene”.

Ma perché adesso il parlamento a chi ubbidisce? E l'esecutivo a chi ubbidisce?
Al paese? Ai cittadini?

Vedrai Pierluigi come saranno contenti di tornare all'ovile gli ex elettori PD.
Non bastano i richiami per l'Expo, occasione per rilanciare l'immagine del paese, per creare maggiore fiducia nel nostro paese.

Oggi, per l'orario estivo, ho apettato 4 minuti per la metrò a Milano. Immaginatevi tra due anni col caos di tutti i visitatori.

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