Oramai dovremmo coniare un altro termine per chiamare quelle che una volta erano le guerre. Non è guerra il termine giusto per descrivere i bombardamenti, i colpi di cannone che uccidono i civili. Che sia in Israele, a Gaza oppure in Ucraina.
I bambini uccisi sotto le bombe, i bambini finiti in Russia e mai più tornati, bambini uccisi e sequestrati da Hamas, bambini palestinesi che muoiono sotto i bombardamenti.
La guerra scoppiata a Gaza, dove si annuncia anche un’operazione militare nella striscia, ha messo ancor di più da parte la guerra in Ucraina, che purtroppo va avanti: Presadiretta darà tutti gli aggiornamenti sulla controffensiva, qual è la situazione al fronte, come stanno reagendo gli alleati dell’Ucraina. Oggi si vota in Polonia e dall’esito delle elezioni dipendono tante scelte sugli aiuti militari, ma anche in America si stanno ridiscutendo gli aiuti militari.
Presadiretta è stata anche in Russia, dove è sempre più difficile entrare per i giornalisti, per capire meglio la situazione all’interno di questo paese, oltre la propaganda di Putin.
Obiettivo di tutti i servizi e mettere assieme tutti i dossier sulle due guerre, che possono portare ad una escalation mondiale che dovrebbe preoccuparci tutti.
La scheda del servizio:
Lunedì 16 ottobre, alle 21.20 su Rai 3, PresaDiretta dedica una straordinaria puntata alla guerra e alle sue vittime più innocenti, i bambini. Con un reportage dall’Ucraina, devastata da un anno e mezzo di guerra, sulle tracce dei bambini rubati e deportati in Russia. Con un viaggio a Mosca, dove la propaganda di Putin e la riscrittura patriottica della storia russa si concentra soprattutto sulle giovani generazioni. Con un’ampia “finestra” sulla violenza che in queste ore sconvolge Israele e la Striscia di Gaza colpendo tutti senza distinzione, anche i bambini.
PresaDiretta è tornata in Ucraina per raccontare la guerra e la storia dei bambini rubati. Sarebbero centinaia, migliaia, i bambini e gli adolescenti separati dalle loro famiglie e trasferiti oltre confine, in Russia. PresaDiretta ha incontrato le famiglie che ancora li cercano; ha ascoltato le storie di quelli che sono riusciti a tornare a casa; ha parlato con Mykola Kuleba, il fondatore di Save Ukraine, l’Organizzazione che si occupa di cercare e trovare i minori deportati in Russia per riportarli indietro. Come andrà a finire questo drammatico braccio di ferro?
PresaDiretta è andata poi a Mosca, dove è riuscita a realizzare un’intervista esclusiva a Maria Lvova-Belova, Commissaria per i diritti dei bambini per la Federazione Russa, incriminata insieme a Putin dalla Corte Penale Internazionale per deportazione e trasferimento illegale di bambini dai territori ucraini. Ma perché i bambini sono così importanti in questa guerra? E quali sono le nuove strategie della propaganda del regime, tra lezioni patriottiche e le prime crepe?
“La guerra dei bambini” è un racconto di Riccardo Iacona, con Chiara Avesani, Antonella Bottini, Marcello Brecciaroli, Daniela Cipolloni, Francesca Nava, Eleonora Tundo, Pablo Castellani, Matteo Delbò, Alessandro Marcelli, Massimiliano Torchia.
Le anticipazioni dei servizi che andranno in onda questa sera le trovate sulla pagina FB o sull'account Twitter della trasmissione.
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