03 maggio 2006

Il testa a testa a Milano

Leggo dal Sondaggio Ipr Marketing per Repubblica che a Milano la situazione non è poi così scontata:
Il candidato dell´Unione tra 47 e 49%, l´ex ministro tra 48 e 50
Ferrante era in vantaggio prima del 25 aprile: poi, dopo tutta la pubblicità che si è fatta grazie ai fischi ricevuti, la Moratti ha recuperato.
Effetto mediatico: prima dei fischi la Moratti finiva sui giornali solo quando poteva inaugurare qualcosa in Lombardia. O quando assumeva i precari insegnanti di religione.
Ora che non è più ministro, ha dovuto trovare un'altra strada per far parlare di sè.
E media hanno subito enfatizzato la contestazione, per farci credere che la Moratti, a Milano, ha già vinto.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

i sondaggi ipr erano anche quelli che davano l'unione al 52%, i DS oltre il 20...e la CDL al 48...direi che a questo giro i sondaggi è bene guardarli davvero con atteggiamento scettico.

http://moltitudini.splinder.com

Anonimo ha detto...

La cosa che fa più rabbia è pensare che di questo supplemento di campagna elettorale per la Moratti dobbiamo ringraziare il sindacato. Veramente un bel colpo di genio.

alduccio ha detto...

Sondaggi o no: non è ancora detta l'ultima ... a meno di altre manifestazioni in giro
Aldo