Decapitati vertici della Guardia di Finanza e della polizia Tributaria in Lombardia.
Trasferimenti che vengono messi in relazione al Caso Unipol. Ma il viceministro Visco (viceministro all'Economia con delega sulle Fiamme Gialle) smentisce.
Vincenzo Visco, che ieri in serata ha smentito l'ipotesi che gli avvicendamenti siano legati al caso Unipol: "Un falso costruito ad arte, è un normale avvicendamento". Ma tra gli addetti ai lavori molti pensano che la vera ragione del brusco turnover stia nel Dna dei quattro ufficiali: tutti, ma in particolare Forchetti e Pomponi, considerati troppo vicini al generale Emilio Spaziante, attuale capo di Stato maggiore della Guardia di Finanza. Spaziante, che ha un passato nei servizi segreti e nell'intelligence interna delle Fiamme Gialle, è in rotta di collisione con Visco fin dal tempo dei governi dell'Ulivo. Oggi Visco lo accusa di essersi legato a doppio filo a Giulio Tremonti quando questi era ministro dell'Economia e di avere colonizzato Milano con ufficiali a lui fedeli in modo da monitorare le iniziative della Procura milanese.
E la procura intanto prende carta e penna e si interroga (e soprattutto interroga il comandante della GdF Roberto Speciale) sul perchè di questo avvicendamento.
Dopo il Sismi, inizia un nuovo repulisti nelle Fiamme Gialle?
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