02 settembre 2007

Bar sport di Stefano Benni

C'era un tempo in cui il bar sport era il luogo di ritrovo di un'umanità varia: il vecchio, il cinno (l'aiutante del barista), il giocatore di flipper, il playboy, quello che deve telefonare (quando ancora non c'erano i telefonini) e il commentatore delle partite di calcio, il bambino del gelato ....
Al bar sport si raccontano storie incredibili (d'altronde se l'autore si chiama Stefano Benni): episodi della naja, la leggenda del calciatore Piva e del ciclista Pozzi, del Cenerutolo (la parodia di Cenerentola).

Qua e la il libro dimostra i suoi anni, la prima edizione è del 1976, quando ancora non c'erano i cellulari, videogiochi e i videopoker. Nonostante questo, alcune protagonisti rimangono ancora attuali: la mitica Luisona, la brioche paleolitica condannata a un’esposizione perenne in perenne attesa del suo consumatore; i battibecchi e le discussioni sul calcio tra i vari esperti; il bar è ancora un centro di incontro e di ritrovo, dove sentore le storie più incredibili e assurde.
Forse Stefano Benni sta già lavorando ad un'edizione aggiornata del Bar Sport.

Il link per ordinare il libro su internetbookshop.

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3 commenti:

Anonimo ha detto...

Bellissimo!!! Bar Sport è un libro scritto benissimo, in cui si rispecchia perfettamente la nostra società, oggi come 30 anni fa. Mitica Luisona!!!!

chiaina

alduccio ha detto...

Divertente, ironico e tutto quanto .. ma rispecchia più la società di 30 anni.
Servirebbe un bar sport 2007 (anzi dovrei leggermi bar sport 2000)!!!

Ciao

Daniele ha detto...

Hai preso spunto dal mio post sul Playboy da bar? :-)