Per il presidente Usa Al Qaeda aspira a "crearsi un rifugio sicuro" a Bagdad dal quale "lanciare attacchi contro l'America o qualsiasi altro alleato"
La scoperta dell'america: che l'estremismo islamico volesse mettere le mani sull'Iraq si sapeva da tempo.
l'Iraq era l'unico stato laico (guidato dal partito Baath) in una regione con regimo religiosi come l'Iran degli sciiti. In questi giorni sto leggendo il libro "Infiltrato: la mia vita in Al Qaeda".
Sono le memorie dell'unico (ch'io sappia) membro della rete di Al Qaeda, che racconta dei suoi contatti prima con gli estremisti del GIA, il reclutamento nei mujahidin nei campi in Afghanistan (finanziati dallo sceicco Osama Bin Laden), poi del suo ritorno in Europa, dove si rende conto dell'impreparazione ad affrontare la minaccia del terrorismo islamico da parte dei servivi.
Leggete queste righe:
"Queste [le potenze occidentali, Russia, America, Francia, Inghilterra] avevano messe le mani su tutto il mondo musulmano, sostenendo dei leader corrotti per servire i propri interessi. Il jihad contro questi regimi secolari [Marocco, Alegeria, Tunisia, Libia, Giordania, Egitto] era comunque una crociata contro l'influenza straniera.Una notte, uno dei fratelli, domandò dove sarebbe stato il successivo jihad. Ibn Sheikh [Emiro del campo di Khaldan] non esitò: in Iraq. L'Iraq era ricco di petrolio, e il governo era debole. La guerra del Golfo e le sanzioni avevano lasciato Saddam Hussein quasi impotent. Il popolo era pronto ad una rivoluzione perchè era stato oppresso per troppo tempo sotto Saddam. Certo, c'era un'altra ragione per andare contro l'Iraq: se i mujahidin avessero conquistato l'Iraq, l'Iran sarebbe stato accerchiato".
Si scoprono due cose: che i mujahidin non solo sono contro l'Alleanza del nord di Massoud; ma vedono con diffidenza i combattenti talebani.
E che considerano come nemici anche gli islamici sciiti:
"Gli sciiti erano un altro grande nemico. Erano degli innovatori, i peggiori di tutti. Nell'Islam non esiste innovazione. Esiste solo il Corano, la Sunna. Ecco perchè tutti i bambini musulmani imparano a pronunciare le parole del Corano foneticamente. Ecco perchè le leggi della sunna dettano il comportamento di ogni musulmano. L'Iran era il nemico primordiale dell'Islam, un nemico più grande dell'America o della Russia e persino di Israele. Gli altri erano infedeli, ma gli sciit erano molto più pericolosi. Cercavano di distruggere l'Islam dall'interno".
Tutto questo avveniva nel 1995. Molto tempo prima dell'11 settembre.
Eh già, sarebbe bastato che la CIA avesse avuto qualche agente sul campo, affinche si sapesse con molto anticipo quello che si stava preparando nel mondo dell'estremismo islamico.
Le stesse conclusioni del libro di Bob Baer, La disfatta della CIA.
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