Il Riformista critica le scelte di Veltroni.
Veltroni su l'Unità risponde che chi vende 2000 copie non dovrebbe dare consigli a chi ha preso milioni di voti.
Ma Il Riformista non ci sta e risponde alle critiche.
Il Riformista critica Grillo e la sua lotta contro il finanziamento ai giornali.
Il Riformista attacca l'Unità quando questa critica la politica dei tagli di Berlusconi su Malpensa.
Il Riformista è di un editore di destra, lo stesso di Libero, Tonino Angelucci, eletto nel PDL.
Allora, domandina: per chi scrive, per che pubblico, il riformista?
Secondo: perchè lo devo finanziare io?
2 commenti:
dal tuo post non mi pare ci sia molto spazio per i dubbi, tranne forse uno: quando dici "per chi" intendi "per che padrone" o "per che lettore"?
Viene da rispondere il primo dei due, al che mi viene da dire che, al solito, i politici finanziano dei giornali che poi usano per attaccarsi a vicenda.
Sempre più mi viene il sospetto che Grillo abbia proprio ragione: se li paghino loro i finanziamenti a tali giornali!
Per chi lettore e per chi politico, intendevo.
Dimenticavo tra l'altro, che sempre il Riformista chiedeva la riabilitazione di Saccà, avendo Berlusconi vinto le elezioni.
Dunque: non scrive per i lettori di centrosinistra; l'editore è di destra; chi scrive sono tutti politici od ex, di area dalemiana/incuicista.
Ma la mia era solo una domanda provocatoria
Aldo
Posta un commento