20 aprile 2008

I soliti sospetti


Nel film I soliti sospetti, si parla di un misterioso boss criminale, che è riuscito a crearsi attorno una leggenda, che ne mette in dubbio persino l'esistenza. Ma esiste veramente Kaiser Soze?
Mi veniva in mente questo film, pensando a Berlusconi: il politico che, come dice Cazzullo, è riuscito a non farsi prendere sul serio. Quello che scherza sempre, fa battute. Che da dell'eroe ad un mafioso, che mima il gesto del mitra con una giornalista che fa una domanda scomoda a Putin (in Russia ci sono stati 21 giornalisti uccisi, nell'era Putin): ma lo stesso si dice che Berlusconi ha sempre ragione, vince sempre, non sbaglia mai. Il politico più amato dagli italiani (come la cucina), ma forse anche il più antipatico.

Se lui ha ragione, noi che ci permettiamo di criticarlo abbiamo torto, democraticamente. Ci ritroveremo rinchiusi nelle riserve, come gli indiani. Ci accontenteremo di poter festeggiare il 25 aprile, la vera festa della Liberazione, o del festival del 1 maggio?

Anche a sinistra ci si è accorti di aver perso: quali e di chi le colpe? Sempre degli altri. Per la Sinistra Arcobaleno è colpa di Veltroni. Per alcuni nel PD è colpa dei vari Travaglio, Annozero, Parla con me, Che tempo che fa (come si fa a mettere assieme trasmissioni così diverse): su Europa c'era un illuminante articolo (espressione dell'ala ex Margherita) per cui questa televisione critica, sarebbe espressione di una sinistra che racconta un mondo che non esiste.
Il mondo dei rifiuti campani, delle case che non ci sono a Milano, del Sistema a Napoli e della cattiva politica in Calabria.

Per la nostra classe politica, spesso in modo bipartisan, non si deve parlare male della sinistra quando è al governo per non danneggiarla. Non si deve parlare male del centrodestra (e men che mai di Berlusconi) perchè lo si rafforza, perchè l'antiberlusconismo è fuori moda ...
Non si deve criticare e basta. Zitti e Mosca. Appunto. Vorrete mica che si torni a parlare dei comunisti.
Chissà se Veltroni si è reso conto dell'imperdonabile errore di aver lasciato Bassolino al suo posto. Di aver paracadutato la Finocchiaro in Sicilia, di aver quasi escluso Beppe Lumia e Beppe Giulietti ...
Chi porterà avanti ora la battaglia contro il centrodestra?

Ma allora gli italiani sono dei coglioni? A parte che il dare dei coglioni, degli assassini, il calunniare è una costante del cavaliere. Comunque coglioni no, ma un po' ignoranti, sicuramente. Con le fette di salame sugli occhi.
Come spiegare altrimenti il voto degli operai alla lega: si parlava della crisi dei salari (più bassi d'Europa, ma vedrete che ora i telegiornali non ne parleranno più), del problema della sicurezza sul lavoro, del precariato e tu vai a votare la lega?
La Lega di Maroni e della legge 30? La Lega del Popolo della Libertà, che vuole togliere la legge sulla sicurezza sul lavoro, perchè non piace a Confindustria?
I telegiornali parlavano della crisi delle famiglie, pensate che ora, senza bollo dell'auto e senza Ici (come faranno i comuni) starete meglio?
Mi rivolgo alle famiglie truffate dai bond argentini, dal crac Parmalat, dal crac Cirio; alle aziende e agli enti pubblici che andranno in bancarotta per la crisi dei mutui derivati: rischiate di non venire risarciti (grazie alle prescrizioni facili della ex Cirielli, del signor Berlusconi) e che vi venga tolto anche lo strumento della Class Action.

E veniamo alla questione sicurezza: si è data alla sinistra l'immagine di difensori dei rom, dei gay. Si sono fatte marce come quella a Vicenza contro la base Dal Molin (marcia più che legittima): la colpa che ha pagato la Sinistra Arcobaleno è l'aver raccolto poco. Poco sul Welfare, sulla legge 30, sui salari, sulle morti ...
E aver scelto come leader Bertinotti, ex presidente della Camera, poco a giovato a levarsi di dosso il peso del governo da cui si usciva.
Rifondazione, i comunisti, devono imparare che la sicurezza dei cittadini, l'eccessivo garantismo, il risanamento dei conti, non sono temi da centrodestra.

Il governo Prodi rischia di passare alla storia come quello dell'Indulto e dell'immondizia a Napoli (e solo a Napoli, perchè altrimenti verrebbero fuori le colpe degli altri). Autolesionismo e scarsa lungimiranza politica. Ora ne pagano i conti.

Quando il centrosinistra, il PD, smetterà di inseguire l'avversario sulle sue idee? Il PDL vince al nord con la lega e allora ecco al via il progetto del PD del nord (non basta la frantumazione a sinistra?). Magari, propone qualcuno sempre nel PD, perchè non ci apparentiamo con la Lega, a livello locale.
La Lega di Gentilini, nostalgico del ventennio fascista, che ora sogna il ventennio leghista. Fascio e carroccio.
La Lega di Matteo Salvini, per cui bruciare un topo è più facile che bruciare un rom.

Intanto il buon giorno si vede dal mattino: assalto squadrista a Roma (ad un circolo gay). Dove la Destra di Storace (quello del Laziogate, del buco nella sanità da 7,5 miliardi di euro), si apparenterà con Alemanno (quello di Parmalat e di Frescoblu), in modo nascosto, nella campagna per l'elezione a sindaco di Roma.
Campagna che si gioca anche sulla strumentalizzazione degli stupri in città.
Giusto per rinfrescarci la memoria: Silvio e le sue televisioni anche oggi ci costeranno 300000 euro, per la sanzione della Corte Europea.
Berlusconi parla di sacrifici per gli italiani ma si guarda bene dal togliere la legge sui rimborsi elettorali (con il voto altri 300 milioni in più), sul finanziamento ai giornali (altri 600 milioni di euro) ....
E per fortuna che era un voto contro la casta.

A chi li soldi, a noi!
A chi i sacrifici, a loro!

Saluto al duce!

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