Il papa all'estero, in versione francese:
"La religione non è identificabile con uno Stato, la religione non è politica e la politica non è una religione"
Strano, al meeting di Comunione e Liberazione lo slogan era: "O protagonisti o nessuno".
Di fronte ad una platea piena di politici, il messaggio era chiaro.
Davanti a quella platea, Bagnasco, all'apertura del meeting: "Nostro diritto la politica vogliono chiuderci nelle sacrestie".
"La religione non è identificabile con uno Stato, la religione non è politica e la politica non è una religione"
Strano, al meeting di Comunione e Liberazione lo slogan era: "O protagonisti o nessuno".
Di fronte ad una platea piena di politici, il messaggio era chiaro.
Davanti a quella platea, Bagnasco, all'apertura del meeting: "Nostro diritto la politica vogliono chiuderci nelle sacrestie".
1 commento:
come tutti i potenti il gentile papaRatzy (non ho voglia di aprire wikipedia per capire come si scrive il suo cognome) adotta la politica della voce grossa con chi gli si china di fronte e lecca i piedi di chi invece dimostra minor flesibilità.
In Italia, dove da secoli il vaticano fa i suoi porci comodi, può parlare e pretendere ascolto anche al di fuori della spiritualità.
In Francia, dove la laicità è un fatto, non una parola qualunque, sa di dover misurare bene le parole senza esagerare negli azzardi...
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