04 gennaio 2009

Il calendario dell'agenda politica

Nel calendario dell'agenda politica si parlerà di riforma della giustizia, federalismo fiscale, decreto salva crisi ...
Ma nel paese reale le cose seguono una strada diversa.

Air France un anno dopo: qualche migliaio di posti di lavoro in meno e 1 miliardi in più (come costi) sul groppone dei contribuenti.

Conti in rosso: nonostante le manovre anti crisi si ritengano insufficienti, i conti segnano il rosso. Come naturale nei governi Berlusconi, che hanno anche nel passato fatto aumentare la spesa pubblica. Forse a questo si riferiva, il presidente, quando parlava di mantenere il tenore di vita: anche lui da il buon esempio, continuando gli sprechi?
Si è passati dalla detassazione degli straodinari alla settimana corta ... e per fortuna che abbiamo un esperto a gestire il ministero del tesoro.


Fatuzzo, leader del partito dei pensionati: “la social card è un provvedimento destinato a durare un periodo limitato e che risolve bel poco”.
Aria di crisi: nei prossimi mesi molti precari non avranno il rinnovo dei contratti. Cosa vogliamo far per loro, che non avranno nemmeno la Cassa integrazione?
Lavoratori come quelli di Malpensa, i cui voli verso l'estero diminuiranno: dov'è finita la pretesa difesa dell'italianità? La linea del Piave per cui dovevamo difendere l'Hub del nord? Qualcuno della Lega ce lo potrebbe spiegare?

3 gip sono meglio di 1: la proposta del ministro ombra Tenaglia (sugli arresti domiciliari). Ma il problema della cattiva politica, quando lo vogliamo affrontare? Perchè l'impianto accusatorio contro gli amministratori locali a Pescara e a Potenza rimane.

Giustizialista sei tu: lo scambio di battute (a colpi di editoriali o articoli) tra Angelo Panebianco e Travaglio, in merito ad un vecchio pezzo sul PSI del 1993.

Nel frattempo, nel paese della tolleranza zero, una ragazza è stata stuprata dal branco (o da una persona sola, non si sa ancora) di italiani a Roma e un altro ragazzo è stato bruciato vivo a Filadelfia, in Calabria.

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