08 marzo 2009

Alemanno senza contradditorio

E come la mettiamo adesso, dopo aver visto l'intervista del sindaco Alemanno a Che tempo che fa, dove senza contradditorio parlava della violenza degli anni 70, delle estemperanze della Lega, della rivalità Fiumicino Malpensa (e di riflesso della crisi di Linate), della campagna elettorale fatta a colpi di spot su tolleranza zero, su violenza, dagli all'immigrato, la nuova pista per la Formula 1, , sulla violenza verbale

Sulla strumentalizzazione della violenza:
“Non ho strumentalizzato .. la palla l'hanno alzata gli avversari. La sinistra si irrigidisce alla parola sicurezza: noi abbiamo soltanto detto 'il re è nudo' e abbiamo affrontato il problema.”
Su diritti e doveri agli immigrati:
“Il principio della legge deve valere per tutte le persone. Dobbiamo fare in modo che il territorio sia controllato.
Le ronde sono uno strumento sbagliato, se intese come alternativa alle forse dell'ordine”.
“Diritti agli immigrati? Diritti e doveri. Ogni persona deve sentire questa necessità. Dobbiamo accogliere gli immigrati irregolari non quelli irregolari”.

Quelli irregolari che magari sono pure costretti al nero, sotto ricatto.
E gli sgomberi dei rom? Costretti a vivere in lager? Le baracche che vengono distrutte da una parte e si ricreano dall'altra? I casi di violenza (sulle donne) che continuano ancora oggi?

Speriamo che Gasparri non faccia chiudere la tramissione.

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