23 novembre 2011

Morire per il fango

E' successo un'altra volta, sempre nel messinese, poche settimane dopo l'alluvione a Genova. Piove in modo inteso, un fiume si ingrossa, gli argini non tengono per incuria e il fango spazza un paese e una frana investe un gruppo di case.
Il ministro dell'ambiente Clini (quello del nucleare):
"Abbiamo bisogno di aggiornare al più presto la mappa di tollerabilita' del territorio, concentrare risorse per fare prevenzione, intervenire sui fattori che nel suolo possono causare disastri".

Vedremo cosa farà di diverso, se farà qualcosa di diverso.
PS: stiamo battendo tutti i record, tra le morti per le incurie ambientali (vittime del partito del cemento e dei condoni) e le morti sul lavoro (le sette morti in 24 ore). Effetti collaterali del progresso.

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