Ieri , al congresso del Partito Democratico americano, per aiutare la rielezione (unica) dell'attuale presidente Barack Obama (eletto nel 2008), l'ex presidente Bill Clinton ha tenuto il suo discorso.
Clinton è stato presidente per due mandati negli anni 90, dopo di che è uscito dalla scena politica.
Nel partito repubblicano, lo sfidante di Obama è Mitt Romney, uomo d'affari con capitali nei paesi off shore. Alla prima elezione.
Questo succede negli Stati Uniti.
In Italia, abbiamo più o meno le stesse persone di quando Clinton governava. Berlusconi, D'Alema, Bersani, Casini, Bossi...
Anche questo costituisce uno spread: il differenziale politico tra Italia e le altre democrazie. Dove i partiti e i loro valori rimangono (anche quelli poco condivisibili per me del partito repubblicano) e i candidati passano.
Nessun commento:
Posta un commento