Il manager che ha salvato la patria e il suo piano da 20 miliardi per fabbrica Italia. Un bluff, un progetto solo su carta. Agevolato dai politici, sindacalisti, gionalisti che hanno fatto il tifo. Rimarremo l'unico paese dei G7 senza un'azienda nel settore auto (e senza alluminio, senza acciaio, senza chimica, senza ricerca ..).
Il ministro del lavoro e la "paccata" di miliardi in arrivo se si fosse tolto l'articolo 18. Lei e la sua fiducia negli imprenditori: molti dei primi licenziati (per motivi economici) sono iscritti alla Fiom. Un caso. PS: ma cosa è successo con la sua scorta a Monza?
Il premier e la sua equità. Equità, rigore e crescita. Per il rigore si fa in fretta. Per la crescita serviranno anni. Dell'equità meglio non parlare. Ieri ha attaccato lo statuto dei lavoratori, perchè contiene "disposizioni ispirate ad un intento nobile hanno determinato un'insufficiente creazione di posti". Cosa preferirebbe? Un mondo dove vige la legge del più forte? Dove chi sta in basso non ha giustizia, non ha garanzie?
Dal blog di Gilioli:
Ha ragione Monti a dire che lo Statuto dei lavoratori ha danneggiato l’occupazione. E anche il sabato festivo, le quaranta ore settimanali, il diritto di sciopero e ad andare un filo più lontano l’abolizione della servitù della gleba.
Infatti durante il feudalesimo la disoccupazione era ai minimi di sempre.
Per la serie Facce ride (da Dagospia)
"Silvio, torna. Ci manca il tuo esempio di vita" (Micaela Biancofiore, intervistata da Repubblica a p. 9).
1 commento:
Sbagli!
NON Rimarremo l'unico paese dei G7 senza un'azienda nel settore auto (e senza alluminio, senza acciaio, senza chimica, senza ricerca ..).
NON rimarremo un paese del G7
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