15 aprile 2014

Report - la battaglia di via Solferino

Chi c'è dietro il fondo Blackstone, che ha comprato la sede storica del corriere?
Perché il cda di RCS ha deciso di svendere i suoi palazzi a questo fondo di investimento (che ha fatto un affare)?
Perché RCS ha scelto banca IMI, del gruppo Intesa, come advisor della vendita (Intesa è anche azionista nonché banca debitrice con RCS per 300 ml)?
Non c'è il rischio che qualche azionista abbia fatto più i suoi interessi, che non quelli di un gruppo indebitato?
Come mai Perricone, l'ex AD di RCS che ha voluto l'acquisto del gruppo Recoletos cash e che ha causato il buco nei bilanci, si è preso una buonuscita di 3,4 milioni?
Come mai i manager fanno i dissesti e poi a pagare sono altri ?
Come mai RCS, in debito, ha deciso di svendere i suoi palazzi per riaffitarli subito dopo per 10 ml di euro l'anno?
Come mai Intesa, o un altra banca italiana, non ha prestato lei i soldi a RCS per l'aumento di capitale ed evitare così la svendita dei palazzi (Intesa ha prestato soldi ad Alitalia per l'aumento di capitale)?
Intesa, che gioca come azionista da una parte e come advisor dall'altra, non è in conflitto di interesse (visto che i soldi per l'aumento di capitale sono finiti in grande parte alle banche creditrici)?
Perché Fiat, che se ne sta andando dall'Italia, investe in RCS diventando così primo azionista? Per avere della stampa amica?
Possiamo credere a Passera quando parla di assenza di conflitto di interesse, per il suo operato in Intesa prima e come ministro poi (quando si è occupato di Alitalia)?
"Certe cose non riescono" ha risposto alla giornalista di Report, sul fallimento del progetto Alitalia. Solo sfortuna? Management cattivo?
Intesa, nella nuova gestione di Messina, tornerà a fare credito alle imprese italiane?


Perché in Italia non si fa come in Spagna, per sanare i debiti inesigibili delle banche?
MILENA GABANELLI IN STUDIO
Riprendere un’attività normale vuol dire riaprire al credito. Allora, dentro alle banche italiane ci sono 150 miliardi che non sanno se riusciranno ad incassare. Intesa e UniCredit hanno deciso di fare delle contabilità separate: di prendere la robaccia e metterla tutta da una parte, dedicarci del personale che tutte le mattine cerca di andare a vedere se riesce ad incassare qualcosa. In Spagna nel 2012 hanno fatto in un altro modo: il Governo ha chiesto un prestito all’Europa per fare una società apposta che si prende dalle banche messe peggio tutti i crediti problematici e ci pensa lei a riscuoterli, e si è fatta dare anche a metà prezzo gli immobili ipotecati e ci pensa sempre lei a venderli. Tempo: 15 anni per restituire man mano il prestito all’Europa e il dovuto alle banche.
FRANCISCO GONZÀLEZ PAZ – DIRETTORE COMUNICAZIONE SAREB
Abbiamo comprato con uno sconto del 50%. Non soltanto case, ma anche terreni, aziende, hotel e entro il 2027 bisogna vendere tutto.
GIOVANNA BOURSIER
Quanto avete venduto finora?
FRANCISCO GONZÀLEZ PAZ – DIRETTORE COMUNICAZIONE SAREB
Abbiamo incassato 3 miliardi e 8.
GIOVANNA BOURSIER FUORI CAMPO
Bisogna tirarne su almeno 50, per ripagare alle banche gli immobili e i crediti ceduti. Per ora gli han dato obbligazioni garantite dallo Stato e gli versano interessi del 2,5% all'anno. Così han salvato 9 banche, che han ripulito i bilanci e possono ricominciare a far credito.
ANTONIO CARRASCOSA – DIRETTORE GENERALE FROB
Chiaro, perché tolgono dai loro bilanci i crediti problematici, che adesso sono nella nostra bad bank. Così si salvano il capitale e possono concentrarsi sul futuro.
GIOVANNA BOURSIER
Quindi fare credito…
ANTONIO CARRASCOSA – DIRETTORE GENERALE FROB
Certo. E si dinamizza il mercato immobiliare.
GIOVANNA BOURSIER
Quindi se Sareb riesce a vendere gli immobili l'Europa recupera, se no dovete metterci del vostro?
ANTONIO CARRASCOSA – DIRETTORE GENERALE FROB
Certo quel che noi incassiamo lo restituiamo al Tesoro spagnolo, che restituisce all'Europa. In caso contrario è il Tesoro spagnolo che dovrà pagare.
GIOVANNA BOURSIER
E gli immobili che avete sono preziosi?
FRANCISCO GONZÀLEZ PAZ – DIRETTORE COMUNICAZIONE SAREB
Dalla più semplice alla più esclusiva delle abitazioni, e abbiamo anche un castello.
GIOVANNA BOURSIER
Un castello? Dove?
FRANCISCO GONZÀLEZ PAZ – DIRETTORE COMUNICAZIONE SAREB
Sì, sì.
GIOVANNA BOURSIER
Dove?
FRANCISCO GONZÀLEZ PAZ – DIRETTORE COMUNICAZIONE SAREB
É a Leon, un castello prestigioso che vendiamo per 500 mila euro. Se c'è qualche italiano che vuole comprarselo, sappia che è completamente ristrutturato.
GIOVANNA BOURSIER
Di chi era il castello di Leon?
FRANCISCO GONZÀLEZ PAZ – DIRETTORE COMUNICAZIONE SAREB
Di un cliente di una banca, non pagava, la banca se l’è preso e poi lo ha venduto a noi. Abbiamo anche immobili esclusivi a Maiorca.
GIOVANNA BOURSIER
E la vostra società non si compra niente?
FRANCISCO GONZÀLEZ PAZ – DIRETTORE COMUNICAZIONE SAREB
Non possiamo: abbiamo un codice etico che impedisce ai dipendenti di comprare gli immobili che la società ha rilevato.
GIOVANNA BOURSIER
I dipendenti e anche le mogli, i figli, le nonne?
FRANCISCO GONZÀLEZ PAZ – DIRETTORE COMUNICAZIONE SAREB
No, nessuno della famiglia.
GIOVANNA BOURSIER FUORI CAMPO
É un metodo semplice, così eviti il sospetto che qualcuno ci marci. Corrado Passera nel 2006 si compra una casa da Banca Intesa: zona via Manzoni, super lusso a Milano, 12 vani, 5° e 6° piano, attico e superattico. Paga 3 milioni e 150 mila euro. Siccome potrebbe esserci conflitto, quando il consiglio ne discute, Passera si alza e esce.
GIOVANNA BOURSIER
Cioè, anche lì mi chiedo è ovvio che la regola è quella.
CORRADO PASSERA – ITALIA UNICA
Ho fatto mettere delle condizioni ulteriori di stima, di valutazione, di decisione da parte di altri, è passato attraverso tutti i livelli possibili e di nuovo, anche lì la risposta non è fare o non fare: è fare con trasparenza. Non nascondere, far lasciare traccia evidente di tutto, in modo tale che tutti possano valutare. Credo che anche alla luce degli eventi, l'affare in quel caso l'abbia fatto la banca.
MILENA GABANELLI IN STUDIO
Alla luce degli eventi magari noi pensiamo che l’affare lo ha fatto lei, possiamo anche quantificarlo fra i 500 mila e un milioncino. In Spagna la società che si è presa tutto il patrimonio immobiliare delle banche, nessun dipendente può acquistare e nessun parente, forse le fidanzate. Noi preferiamo mettere gli stessi soggetti dentro a più consigli, e quando si decide qualcosa che li riguarda il diretto interessato si alza e va a prendersi un caffè mentre gli altri deliberano.
Sono tutte domande lecite che Giovanna Boursier ha fatto, nel suo lungo servizio su RCS, ai vari interlocutori che ha intervistato: Scott Jovane, Marchionne, Elkann, Della Valle, De Bortoli, Passera.
Sapete cosa mi ha sopreso? L'effetto di stupore che quelle domande, da giornalista, facevano su questi manager (non tutti, certo). Come se fosse cosa insolita, per una giornalista italiana si permettesse di fare domande scomode.

I link per rivedere la puntata e il pdf con la trascrizione della stessa.

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