“.. potrebbe slittare la decisione
delle Camere, visto che da sempre il parterre dei togati per votare i
laici. Tra questi c'è il vicepresidente. Molti nomi, il PD Luciano
Violante, l'ex ministro Paola Severino, l'avvocato Giulia Bongiorno,
l'ex senatore Massimo Brutti, il giurista palermitano Giovanni
Fiandaca (non eletto per il PD alle ultime europee)”.
Repubblica – 6 luglio.
Insomma tutta gente nuova, ex trombati
della politica da piazzare.
“Sulle riforme istituzionali
inviterei a tenere in considerazione un aspetto. Renzi sta giocando
per conto dell'Italia, una partita europea difficilissima, dove da un
lato mette sul piatto la determinazione a fare riforme e costruire
un sistema istituzionale più moderno e, dall'altro, chiede un
attenuazione del rigore”.
Il ministro Orlando, Repubblica 6
luglio.
Dunque, le riforme che ci tolgono la
possibilità di scegliere i senatori e decidere chi mandare alla
Camera servono come scalpo a Renzi per chiedere meno rigore in
Europa?
E che c'entrano senato e legge
elettorale col debito, la crescita e il PIL?
“Abbiamo perso autorevolezza perché
abbiamo perso autostima”
Renzi, al TAV del Brennero.
E io che pensavo che avessimo perso
l'autorevolezza per i cucù di Berlusconi, per le tangenti sulle
grandi opere.
“Queste riforme concedono un potere
incredibile al segretario del partito di maggioranza che sceglie i
parlamentari. È un caso che Renzi non abbia mollato quella poltrona?
Una classe politica ci penserebbe due volte a varare queste riforme.
È l'opposizione dovrebbe chiedersi perché si deve dare una delga in
bianco a Renzi. Domani poi, potrebbe esserci un altro segretario del
PD. O Grillo a Palazzo Chigi”
Minzolini, intervista sul nuovo Senato
da Repubblica 6 luglio.
O magari a Palazzi Chigi potrebbe
tornare Berlusconi, no Minzolini?
Bello come in Italia si cambi subito
idea sulla dittatura della maggioranza quando si finisce
all'opposizione.
“Chiedo di essere giudicato in base
ai documenti che ho portato.
Veramente si appellato, con un cavillo giudiziario abbastanza fumoso, al decreto “svuota carceri” per evitare la galera.
Per difendermi mi appello a tutti i cavilli giuridici che trovo. Ma se avessi voluto trovare veramente una scappatoia, mi sarei candidato alle Europee. E avrei ottenuto di sicuro un posto”
Veramente si appellato, con un cavillo giudiziario abbastanza fumoso, al decreto “svuota carceri” per evitare la galera.
Per difendermi mi appello a tutti i cavilli giuridici che trovo. Ma se avessi voluto trovare veramente una scappatoia, mi sarei candidato alle Europee. E avrei ottenuto di sicuro un posto”
Galan, intervistato da Fabio Tonacci
per Repubblica 6 luglio.
E magari in Europa avrebbe ottenuto
anche l'immunità. Ecco perché adesso Renzi e B. stanno mettendo
l'immunità per i consiglieri regionali in Senato.
Uno con questa cultura del diritto non
può finire in carcere.
E, infine, per la serie "porgete l'altra guancia", il parroco di Oppido che invita i parrocchiani a prendere a schiaffi il giornalista del Fatto. Perché i panni sporchi si lavano in casa. O, meglio ancora, si lasciano sporchi.
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