Pare che in questo paese non si possa fare impresa senza dover fare un pochetto di nero. Perché mica possiamo tracciare tutti i pagamenti, cos'è questo stato impiccione dei nostri affari?
E pare anche che oltre al nero, non si possa fare sviluppo senza devastare l'ambiente, cementificare montagne e fiumi. E piangere lacrime di coccodrillo dopo le sciagure che costano morti.
Che non si possa creare lavoro che non sia povero, che non sia sottopagato, sfruttando le persone. Anzi, ti dicono, dovrebbe essere il lavoratore a pagare il padrone.
Pare anche che in questo paese non si possano fare le indagini contro la corruzione, specie quella dei colletti bianchi, perché è un abominio. E nemmeno la lotta alla mafia che deve essere combattuta coi vecchi metodi. Forse perché, come era già stato detto, dobbiamo iniziare a convivere con le mafie.
Oltre a questo, pare che le forze dell'ordine non possano fare il loro lavoro se non ricorrendo ad un po' di tortura. L'operatore non deve sentirsi bloccato dalle leggi che gli impediscono di fare quello che deve fare (non lo dico io, la Meloni).
E i giovani? Diversamente dal resto del mondo civile, pare che qui da noi se ti laurei, se studi, se ti impegni non devi pretendere un lavoro in linea con le tue competenze. Devi adattarti. Come cameriere, come raccoglitore di pomodori. O al limite, se proprio, come sottosegretario al lavoro.
Strano paese questo, che ha votato in maggioranza relativa per un partito che oggi governa che sta portando il paese in un viaggio indietro nel tempo.
Tutti cattolici, ma anche a favore delle armi (ancora non hanno ritirato fuori la legittima difesa ma dategli tempo), perché si vis pacem ..
Sarà la passione per il presepe, per le cose belle di una volta, quando qui era tutta campagna, i treni arrivavano in orario ed era tutto ordine e disciplina. E nessuno disturbava chi governa.
Oggi, dovesse ridiscendere a salvare il mondo, Gesù e famiglia si beccherebbero il foglio di via. Strano paese: tutti cattolici, tutti difensori dei valori cristiani, tutti pro vita .. avranno mai letto il Vangelo (quel libro in cui la vita del bambinello costituisce solo una minima parte, leggetevi l'articolo di Michela Murgia).
Nessun commento:
Posta un commento