Nessuno io mi chiamo; nessuno è il nome che mi danno il padre e la madre e inoltre tutti gli amici
19 febbraio 2006
Basta gettare benzina sul fuoco
Chissà cosa avrà pensato di fare, col suo gesto provocatorio, il ministro Calderoli? Mostrare il suo superiorità della nostra cultura? Non lo so, ma le dimostrazioni a Bengasi in Libia, sfociate nelle 11 morti, sono una dimostrazione di quanto possa essere pericoloso soffiare sul fuoco dell'estremismo religioso.
Il principio per cui, secondo molti, e la Lega è tra questi, noi siamo liberi di fare quello che vogliamo in “casa nostra”è sbagliato.
Perchè in un mondo globalizzato i confini della nostre case sono molto flebili. In Libia, e in medio oriente lavorano molti italiani. Così come sono molti gli immigrati islamici nel nostro paese.
Togliamoci un sassolino dalla scarpa: dopo il rapimento di Giuliana Sgrena, qualcuno aveva osato affermare che col suo gesto sconsiderato (l'aver voluto fare il suo lavoro di giornalista in Iraq), aveva messo in difficoltà il governo. Costretto poi a pagare un riscatto mai ufficializzato.
"Se Giuliana Sgrena non fosse andata in una zona pericolosa dove era stata sconsigliata, per mire giornalistiche, Nicola Calipari forse sarebbe ancora vivo". Lo afferma Roberto Calderoli, ministro per le Riforme, parlando con i giornalisti alla Camera.
E ora, i Fede, i Feltri, .. cosa diranno? Ora che l'immagine dell'Italia nel mondo orientale viene rappresentata dal faccione di Calderoli?
Non ha messo imbarazzo abbastanza il governo? E anche noi, vorrei aggiungere. E non è solo l'imbarazzo: ma il pericolo che questa protesta sia ulteriormente strumentalizzata in chiave anti-italiana: la parola che non vogliamo pronunciare è attentati.
Adesso, il mondo politico deve essere capace, una volta tanto, di dare un segnale forte e chiaro: basta con i politici che usano temi razzisti, che offendono in nome di una non precisa libertà di espressione.
Calderoli si è dimesso, è vero per bloccare, dice lui, questa "vergognosa strumentalizzazione". Voleva solo condurre una battaglia sui valori: ma per difendere questi valori, noi non abbiamo bisogno di offendere nessuna religione.
Technorati: Roberto Calderoli, Bengasi
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento