04 novembre 2016

Il paese delle riforme (anticipazione della puntata di Report)

Lunedì prossimo Report si occuperà di riforme: "La riforma della pubblica amministrazione, la riforma dell Inps, la riforma di Equitalia, la riforma dei concorsi per diventare dirigenti pubblici: la grande riforma."

Oggi, la parola riforme è stata caricata di significati che vanno al di là del suo significato: per dirla breve, chi fa le riforme è il buono, chi non le vuole è il cattivo, che vuole mantenere le cose come stanno.
Come se tutte le riforme fosse positive per il paese.
Come se in questi anni non avessimo riformato abbastanza: ogni governo deve fare la sua riforma della scuola, dalla Gelmini alla Giannini.
La giustizia la vogliono riformare tutti: obiettivo? Vietare la pubblicazione delle intercettazioni, togliere l'obbligatorietà dell'azione penale, rendere le procure strutture gerarchizzate dove il capo può avocare le inchieste ..

L'inchiesta di Giovanna Boursier si occuperà di concorsi e di nomine a dirigenti. 
Dal concorso per l'agenzia dei Monopoli del 2013, fatto per sanare la posizione di alcuni dirigenti assunti per chiamata o "amicizia": a questi era stato dato il testo del concorso, in mezzo alle pagine della gazzetta ufficiale.

Una delle persone sentite dalla giornalista, alla domanda a cosa servisse questo sistema di finti concorsi ha risposto in modo secco: "a creare una classe dirigente fedele, a discapito delle regole e delle norme e dunque del cittadino".
I concorsi per dirigente nell'agenzia delle entrate, tutti invalidati dal TAR su richiesta del sindacato. 
Come se ne esce, visto che quei dirigenti servono per la lotta ai furbetti del fisco (gli evasori)?
Con una riforma della pubblica amministrazione - ha risposto Rossella Orlandi, direttrice dell'agenzia delle Entrate.

Nell'inps, la riforma la sta facendo direttamente il direttore Boeri: la sua riforma prevede la riduzione dei dirigenti.
Che però si ritrova come DG un dirigente Massimo Cioffi, scelto da lui stesso, che gli ha però taciuto l'indagine a suo carico per presunta evasione dei contributi.

Lei non lo vede il conflitto di interesse? - chiede ad un certo punto Giovanna Boursier.
Non devo prendere nessuna decisione, dunque non c'è nessun conflitto ..

Da Reportime, l'anteprima:


Massimo Cioffi è Direttore generale dell’Inps da febbraio 2015. È stato scelto dal Presidente Tito Boeri, nominato a sua volta dal governo per riformare e far funzionare l’Istituto previdenziale più grande d’Europa, che gestisce 20 milioni di pensionati e 23 milioni di lavoratori e aziende che versano contributi.Cioffi viene da Enel: dal 2006 al 2014 è stato Direttore del personale. Il problema è che al momento della nomina Cioffi non ha detto a Boeri che proprio in Enel era in corso un’ispezione Inps, su ordine della Guardia di Finanza, per accertare contributi non versati per 40 milioni di euro, relativi a prepensionamenti e incentivazioni all’esodo.La storia è venuta fuori all’inizio di quest’anno, perché finisce anche dentro un’inchiesta della procura di Nocera Inferiore, nella quale Cioffi è indagato per abuso d’ufficio. Solo a questo punto il presidente Boeri ne viene a conoscenza.Cioffi dichiara a Report: “il motivo per cui non ho informato Boeri dell’ispezione in Enel è che la consideravo chiusa, mentre poi ne hanno aperta un’altra proprio quando io arrivo in Inps, ed è lì che nasce il conflitto d’interesse, ma non è un reato e io mi sono sempre astenuto sulle questioni che coinvolgono Enel ”.Ieri Cioffi lo ha ripetuto alla Camera dei deputati in un’audizione sulla riorganizzazione della dirigenza Inps, tralasciando però alcuni aspetti della vicenda. Primo: che l’ispezione Inps aveva già accertato i primi 5 milioni di contributi non versati, ed era ancora in corso quando Cioffi riceve l’incarico da Boeri, pertanto il conflitto c’era già. Secondo: da marzo Cioffi è indagato a Nocera Inferiore, pertanto il conflitto si accentua. Terzo: dalle carte dell’inchiesta emerge che come Dg di Inps non si sarebbe astenuto sugli accertamenti in Enel. Appena nominato in Inps avrebbe incontrato il capo della Vigilanza Vitale proprio per discutere della questione.
Si fa presto dire, abbiamo le riforme ..

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