17 luglio 2018

Gli amici del ministro Salvini

Il neo segretario PD Martina raccontava, ieri sera ad Otto e mezzo, che il grande risultato del governo Conte, ovvero la suddivisione dei migranti che saranno accolti anche in Francia, Spagna e Germania, è stato ottenuto grazie a governi di centro sinistra o comunque non vicini a Salvini.
Gli amici di Visegrad se ne guardano bene dall'aiutare i paesi del sud.
Ma queste sono sottigliezze che nel mondo di oggi, dove il ragionamento è bandito: all'elettore medio piace questo decisionismo (a costo zero e sulla pelle degli immigrati), "chiudiamo i porti", "le ong vedranno i porti in cartolina".
E lo stesso vale per le battaglie a costo zero contro i vitalizi, contro Boeri (e le regole con cui sono stati calcolati gli effetti del decreto dignità).

PS: c'eravamo dimenticati dei Casamonica eh? Il processo romano a mafia capitale era finito nel dimenticatoio.

Carminati.
Le coop rosse di Buzzi.
I politici a libro paga.
Gli italiani che si abboffano sulla pelle dei migranti.
I soldi per i campi rom spariti.

E oggi il blitz che ci ricorda che forse i problemi del paese non si fermano ai barconi e all'invasione dalla Libia. 

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