19 luglio 2018

Verità di comodo

C'e la vulgata generale che dice che non possiamo più permetterci il posto fisso, che viva la flessibilità.
Che nemmeno possiamo toccare la Fornero (giusto o sbagliato che sia) perché il costo delle pensioni non sarà più sostenibile.
E che nemmeno l'accoglienza (non l'invasione) ci possiamo permettere, perché rubano e costano. Prima gli italiani.

Eppure ci possiamo permettere la corruzione nelle opere pubbliche (l'ultima retata, quella sulla metro C a Roma).
Gli investimenti della CDP dentro Tim, per non non si capisce quale fine (aiutare Elliot)?
Sugli immigrati, poi, va ricordato quanto emerso dal report della DIA: i clandestini servono per prima cosa alle mafie.

Sempre a proposito di verità di comodo, ci siamo accontentati di non vederli più morire in mare: scrive in proposito Alessandro Gilioli

Alla fine, quindi, è solo questione di intenderci.
Se ce ne fottiamo della morte per povertà o per guerra di centinaia di migliaia di persone (perché tanto sono cose che avvengono più lontano da noi, rispetto al Canale di Sicilia) va benissimo l'argomentazione Salvini-Conte: meno navi partono, meno persone muoiono; che bisognerebbe solo integrare con una postilla: meno navi partono, meno persone muoiono qui vicino, anche se ne muoiono altrettante o di più nei luoghi da cui volevano partire.

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